Roma, rubano un furgone e alla vista dei Carabinieri fuggono a tutta velocità: arrestati
Roma, un inseguimento mozzafiato ha animato le strade della capitale ieri pomeriggio, quando i Carabinieri hanno intercettato due uomini a bordo di un furgone rubato. L’episodio, iniziato in via Prenestina, si è concluso con l’arresto dei due sospettati, entrambi cittadini stranieri di 23 anni.
Roma, tunisini rubano un furgone
L’operazione è scattata quando una pattuglia dei Carabinieri, in servizio di controllo del territorio, ha notato il veicolo sospetto. Alla vista delle forze dell’ordine, i due uomini a bordo del furgone hanno improvvisamente accelerato, dando inizio a una fuga spericolata. Da una rapida verifica della targa, il veicolo è risultato rubato il 24 dicembre scorso.
Durante l’inseguimento, il furgone ha compiuto manovre pericolose nel tentativo di seminare i Carabinieri. In un momento cruciale, il mezzo ha effettuato una brusca frenata seguita da una svolta a sinistra, causando una collisione con l’auto di servizio delle forze dell’ordine. Nonostante l’impatto, i fuggitivi hanno continuato la loro corsa fino a via dello Scalo Prenestino, dove hanno abbandonato il veicolo per proseguire a piedi.
Carabinieri all’inseguimento, in auto e a piedi
Le immediate ricerche avviate dai Carabinieri hanno portato al ritrovamento dei due uomini all’interno di un’area verde adiacente alla stazione ferroviaria Prenestina. Entrambi, identificati come cittadini tunisini senza fissa dimora, sono stati arrestati sul posto.
Il furgone, danneggiato durante l’inseguimento, è stato sottoposto a rilievi da parte del personale del IV Gruppo “Tiburtino” della Polizia Locale di Roma Capitale, intervenuto per documentare l’incidente. L’episodio, oltre a rappresentare un successo operativo delle forze dell’ordine, sottolinea l’importanza dei controlli sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini.
Arrestati i due uomini di 23 anni
I due arrestati sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre proseguono le indagini per accertare eventuali collegamenti con altri episodi criminali. L’operazione si inserisce nel quadro di un’intensificazione delle attività di contrasto ai reati contro il patrimonio, particolarmente significativa durante il periodo delle festività.