Roma, rubati due cuccioli nel canile della Muratella. “Fatto gravissimo, come è possibile entrare indisturbati?”
“Rubati due cuccioli futura taglia piccola dal canile della Muratella di Roma tra ieri sabato 30 novembre ore 17 e domenica 1° dicembre 2024 ore 7:00. Hanno il microchip e questa mattina alle 7 in canile non era più presenti, sicuramente rubati in questa fascia oraria”. Inizia così il messaggio, pubblicato su Facebook, che ha messo in allarme gli animalisti della Capitale.
La notizia ha subito scatenato polemiche e interrogativi sulla sicurezza della struttura. “Come è possibile che qualcuno entri indisturbato e porti via gli animali?”, si chiedono i volontari, che hanno denunciato l’episodio alle autorità competenti.
I due cuccioli, identificabili grazie al microchip, erano pronti per essere adottati proprio nella giornata di domenica. Ora, invece, le associazioni che gestiscono la struttura temono per la loro sorte, mentre il caso accende i riflettori su presunte falle nella sorveglianza.
Le immagini delle telecamere sotto esame
“Abbiamo chiesto di visionare le riprese delle telecamere installate nel rifugio”, ha dichiarato la Garante degli animali di Roma Capitale, Patrizia Prestipino, che si è immediatamente attivata per sollecitare un’indagine approfondita. “È inaccettabile che un luogo dedicato alla protezione di cani e gatti diventi teatro di episodi così gravi”, ha aggiunto.
Patrizia Prestipino, in collaborazione con il Dipartimento dell’Assessore Sabrina Alfonsi, ha proposto l’istituzione di un servizio di vigilanza h24 per prevenire ulteriori furti e mettere fine al caos che sembra regnare nella struttura.
La politica si mobilita
Il caso ha suscitato forti reazioni anche tra le istituzioni. Rocco Ferraro, consigliere capitolino e delegato alla tutela degli animali, ha parlato di un episodio “gravissimo” che richiede risposte immediate: “Ho chiesto una convocazione urgente del gestore del canile per chiarire come sia stato possibile un simile furto e quali misure verranno adottate per impedire che accada di nuovo”.
Ferraro ha sottolineato l’importanza di rispettare il contratto di servizio, che prevede la presenza di almeno due operatori durante la notte. “La sicurezza dei nostri animali non può essere lasciata al caso. Invitiamo le forze dell’ordine ad agire con urgenza per recuperare i cuccioli e assicurarci che episodi del genere non si ripetano mai più”.
Una struttura da rivedere
Quello che doveva essere un luogo sicuro per animali in attesa di una nuova famiglia si è trasformato in un punto critico per la gestione e la tutela degli ospiti. La Muratella, già al centro di polemiche in passato, torna sotto i riflettori per l’inefficienza dei controlli.
Il furto dei due cuccioli non è solo un episodio grave in sé, ma un simbolo di un sistema che necessita di maggiore attenzione e risorse. Chiunque abbia informazioni utili è invitato a contattare il numero 392.7015986. La speranza è che i due cuccioli possano essere ritrovati sani e salvi, ma l’urgenza di riformare il sistema di sorveglianza è ormai improrogabile.