Roma, sale sul bus, fa la pipì e minaccia i passeggeri con una bottiglia: caos a bordo
Non bastava l’uomo che ieri, dopo aver visto le studentesse salire su un bus di linea Atac le ha seguite con la sua auto, ha affiancato il mezzo e, quando questo si è fermato per il traffico congestionato di via Laurentina, si è masturbato tranquillamente davanti alle giovani, nudo sul sedile.
Adesso prendere i mezzi pubblici a Roma diventa sempre più avventuroso. Perché può capitare chi, in preda a una furia incontenibile, urini dentro il bus e poi minacci i passeggeri con una bottiglia di vetro.
Panico al Terminal Anagnina
La nuova “avventura” dell’interminabile serie a cui ormai gli utenti sono costretti ad assistere quasi quotidianamente è successa la scorsa sera, presso il Terminal Anagnina. Qui un ragazzo, in stato di alterazione psico-fisica, è salito su un bus ATAC.
Senza alcun motivo, ha iniziato a minacciare con una bottiglia di vetro gli altri passeggeri e ha urinato all’interno del bus. Immediatamente si è creato il caos a bordo. L’autista, accorgendosi di quello che stava succedendo, ha dovuto interrompere temporaneamente il servizio, non potendo procedere con la partenza del mezzo. Il conducente ha quindi chiamato il NUE 112 e sul posto sono rapidamente intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma Appia.
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L’intervento dei carabinieri e dei sanitari del 118
Insieme ai militari sono intervenuti anche i sanitari del 118. I carabinieri sono riusciti a far ragionare il ragazzo, che poi è stato visitato direttamente sul posto dal personale del 118. L’uomo è successivamente stato identificato come un 24enne del Marocco. Il giovane è un senza fissa dimora, irregolare in Italia. Visto l’accaduto, è stato denunciato per interruzione di servizio pubblico e condotto presso l’Ufficio Stranieri per le previste procedure.