Roma, scoperti oltre 150 accessi illegali nella ZTL: targhe modificate per ingannare le telecamere

Targhe contraffatte, accessi abusivi e una lunga serie di violazioni. Le indagini della Polizia Locale di Roma Capitale hanno portato alla luce un sistema ben organizzato per entrare illegalmente nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL). Più di 150 transiti irregolari sono stati individuati grazie agli accertamenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico (GPIT), che ha denunciato i responsabili e avviato le procedure per sanzioni superiori a 16.000 euro.
Targhe alterate per aggirare i controlli e le ZTL di Roma
Non è stata una semplice coincidenza, ma una vera e propria strategia per evitare le multe. Tutto è partito da alcune segnalazioni di cittadini che denunciavano la clonazione delle targhe. Da lì, gli agenti hanno avviato le verifiche e hanno scoperto diversi escamotage usati per camuffare i caratteri delle targhe e rendere i veicoli “invisibili” alle telecamere di accesso.

Un 57enne è stato sorpreso alla guida di un Fiat Ducato a noleggio con la targa modificata: aveva trasformato la lettera “F” in “E” applicando un semplice nastro adesivo nero. In questo modo riusciva a circolare liberamente nella ZTL per effettuare consegne, eludendo i controlli. Una volta scoperto, ha ammesso la frode.
Caso simile per un 45enne che, nel luglio 2024, ha attraversato la ZTL con una Porsche Cabrio a noleggio, utilizzando lo stesso stratagemma.
Ma il trucco non era solo per i privati. Una società di trasporti, specializzata nella consegna di frutta e verdura a ristoranti e bar del centro storico, ha manipolato le targhe di due furgoni – un Renault Master e un Mercedes Sprinter – per oltre 100 accessi abusivi tra settembre e dicembre 2024. Qui il metodo era ancora più sofisticato: una sottile stanghetta metallica magnetica applicata sulla lettera “P”, trasformandola in una “R”.
Denunce e sanzioni per oltre 16mila euro
Le indagini non si sono fermate. Gli agenti del XIII Gruppo Aurelio hanno scoperto un ulteriore caso: una donna ha denunciato di aver ricevuto numerose multe per accessi in ZTL in luoghi e date in cui non era mai stata. I controlli hanno permesso di accertare che qualcuno aveva falsificato la targa del veicolo, adottando lo stesso trucco della modifica della lettera “F” in “E”. Il responsabile, un 38enne, è stato identificato e denunciato, e il mezzo è stato sequestrato.
Oltre alle denunce per uso di targa falsa e truffa ai danni di Roma Capitale, sono partite le notifiche per il pagamento delle multe arretrate, che superano i 16.000 euro. L’indagine prosegue per verificare eventuali complicità interne alle aziende coinvolte.