Roma, sequestrato un cantiere edile: controlli ad ampio raggio dei Carabinieri
La prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa e al degrado urbano, sono gli obiettivi dell’Arma dei Carabinieri. Negli ultimi giorni, i militari dell’arma della Compagnia Cassia, hanno portato a termine un servizio ad ampio raggio nell’area urbana di Casalotti, Selva Candida e Casal Selce. Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno sequestrato un cantiere edile, identificato 381 persone e controllato 121 veicoli. Oltre a ciò i militari hanno segnalato alla Prefettura 6 persone per detenzione per uso personale di modiche quantità di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.
Controlli nei cantieri: un sequestro
I Carabinieri hanno sequestrato un cantiere edile e denunciato un italiano di 46 anni, in quanto legale rappresentante di una ditta di costruzioni, per omessa sottoposizione delle attrezzature di lavoro alla prevista verifica periodica, per deposito di materiale non previsto sulle impalcature e mancanza di parapetti nonché mancata tenuta ed esibizione di copia del piano di montaggio e smontaggio del ponteggio. Oltre a lui, i militari hanno denunciato una donna di 51 anni, in qualità di coordinatore per l’esecuzione dei lavori del predetto cantiere, per omessa verifica dell’applicazione delle disposizioni del piano di sicurezza e coordinamento e dell’idoneità del piano operativo di sicurezza. I Carabinieri hanno denunciato anche un’altra italiana di 60 anni, amministratore unico di una Società di impianti elettrici, per omessa redazione del piano operativo di sicurezza. Contestualmente le forze dell’ordine hanno sanzionato in via amministrativa tre operai per inosservanza delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali. Gli operati infatti non indossavano abbigliamento e materiale antinfortunistica sul cantiere di lavoro.
Allacci abusivi
I controlli dei Carabinieri si sono concentrati anche sui furti di energia elettrica con allacci abusivi. I militari hanno infatti denunciato 4 persone per furto di energia elettrica com un danno stimato di circa 40.000 euro. Tra questi un cittadino del Bangladesh di 68 anni, proprietario di un “Mini Market” e un cittadino albanese di 56 anni, responsabile di una tavola calda. I Carabinieri hanno denunciato anche altri due italiani per allaccio abusivo di energia elettrica, presso la propria abitazione.
Droga e armi
Durante i controlli ad ampio raggio dei militari dell’arma, i Carabinieri hanno arrestato un 34enne italiano, con precedenti, a seguito di perquisizione domiciliare con l’ausilio del cane antidroga, per detenzione ai fini di spaccio, in quanto trovato in possesso di circa 50 g di cocaina divisa in dosi. I Carabinieri hanno inoltre denunciato un professionista di 57 anni poiché deteneva in casa senza autorizzazione 4 doppiette e 1 fucile monocanna con matricole non leggibili. Anche un altro cittadino di 56 anni, custodiva un fucile monocanna in luogo diverso da quello dichiarato.
Altri controlli
I Carabinieri, durante le verifiche in questa operazione, hanno denunciato un cittadino romeno di 38 anni per evasione dalla detenzione domiciliare a cui era sottoposto, un italiano di 31 anni e una donna di 30 anni per inosservanza delle prescrizioni imposte per la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, a cui sono sottoposti ed una cittadina romena di 43 anni per violazione della misura del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma. Infine, i militari, hanno denunciato altre tre persone per inosservanza dell’ordine di lasciare il territorio nazionale, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e guida in stato di ebbrezza.