Roma, sgomberate due baraccopoli: “Rimossi oltre 100 metri cubi di rifiuti”

Roma, continua l’impegno della Polizia Locale nel contrasto al degrado urbano. Ieri, gli agenti del II Gruppo “Sapienza” hanno eseguito un’operazione di sgombero lungo le Mura Aureliane, nel tratto compreso tra via Montebello e piazzale di Porta Pia. L’intervento si è reso necessario per consentire l’avvio dei lavori di consolidamento e restauro del patrimonio storico della Capitale.
Roma, addio ad altre due baraccopoli
L’operazione si è svolta con il supporto del personale AMA e della Sala Operativa Sociale (SOS) del Comune di Roma, che ha offerto assistenza alle persone presenti. Tra queste, un uomo di 67 anni di nazionalità italiana ha rifiutato la sistemazione alloggiativa proposta. Al termine dello sgombero, AMA ha proceduto alla pulizia e sanificazione dell’area, rimuovendo una grande quantità di masserizie, permettendo così la consegna del sito alla ditta incaricata per l’inizio dei lavori.

Lo sgombero in Roma -via Cilicia
Questa mattina, un’altra operazione ha interessato due insediamenti abusivi situati ai margini di Via Cilicia, a ridosso della ferrovia Roma-Civitavecchia. Sul posto sono intervenute pattuglie dei Gruppi VII Appio e I Trevi, supportate dalla Polizia di Stato e dagli operatori della Sala Operativa Sociale, che hanno garantito supporto assistenziale agli occupanti.
Durante l’intervento, due cittadini di nazionalità romena sono stati denunciati per bivacco e raggiunti da un ordine di allontanamento. Rimosse 12 tende e 24 giacigli. L’AMA ha bonificato l’area dai rifiuti, portando in discarica oltre 100 metri cubi di materiali di vario genere, inclusi rifiuti ordinari, apparecchiature elettriche ed elettroniche e rifiuti speciali.
Ripristino del decoro urbano a Roma centro
Oltre allo sgombero delle baraccopoli, l’operazione ha permesso la pulizia e la riqualificazione di un’area fortemente compromessa dal degrado. Gli operatori AMA hanno sanificato l’area. Rimuovendo anche i rifiuti presenti nel sottopasso utilizzato per l’inversione di marcia.
L’azione rientra in un piano più ampio di tutela e valorizzazione del patrimonio storico e urbano della Capitale. Le istituzioni proseguono nel loro impegno per restituire decoro e sicurezza alle aree pubbliche, contrastando il fenomeno degli insediamenti abusivi e garantendo il rispetto della legalità e della vivibilità cittadina.