Roma, sgomberato il Borghetto degli Artigiani: 12 persone denunciate per occupazione abusiva
Dodici persone denunciate, sanzioni per droga e decine di controlli: è questo il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio eseguito dai Carabinieri della Stazione di Roma Torpignattara e della Compagnia Roma Casilina. L’operazione ha interessato il Borghetto degli Artigiani, le aree del Pigneto, Malatesta e Torpignattara, punti caldi della periferia romana, con l’obiettivo di contrastare la criminalità diffusa e aumentare la sicurezza per i cittadini.
L’intervento si inserisce nel piano di sicurezza voluto dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Un’azione mirata a prevenire reati e presidiare le zone più sensibili, rispondendo alle segnalazioni dei residenti.
Sgomberato il Borghetto degli Artigiani: 12 denunce per occupazione illegale
Durante i controlli, i Carabinieri hanno scoperto dodici persone che occupavano abusivamente un’area confiscata e assegnata a Roma Capitale, nota come “Borghetto degli Artigiani”. Gli occupanti, tutti senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici.
Si tratta di un cittadino tunisino, un guineano, una donna rumena, due cittadini del Bangladesh, quattro peruviani, due cubani e un’italiana. L’area, in stato di abbandono, era diventata un rifugio per persone prive di dimora e potenzialmente pericolose per la sicurezza pubblica.
Denunciato un giovane per ricettazione, sanzioni per droga
Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno denunciato anche un 21enne peruviano, sorpreso con uno smartphone rubato. Inoltre, due giovani sono stati sanzionati per il possesso di modiche quantità di hashish.
L’attività ha portato a un controllo capillare del territorio con numeri significativi:
- 77 persone identificate
- 28 veicoli controllati
- 15 attività commerciali ispezionate
I controlli delle forze dell’ordine proseguiranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza nelle periferie della Capitale.