Roma, shock nel B&B: 33enne si uccide con un colpo di pistola

Ambulanza e carabinieri

Ha scelto di andare a morire in un B&B, forse per non far capire ai suoi familiari cosa stava facendo. O forse per non scioccare nessuno con un gesto eclatante fatto magari in strada oppure all’interno della sua auto. Ma lo shock, nel vedere il corpo riverso a terra ormai senza vita di quel giovane uomo, c’è stato lo stesso, per i gestori della struttura, nel quartiere Africano, dove è avvenuta la tragedia.

L’intervento dei carabinieri

È successo il 18 novembre, nel II Municipio di Roma. L’uomo, un 33enne romano, aveva preso una stanza e nulla faceva presagire la tragedia. Ma quando il personale è entrato nella camera, ha trovato il ragazzo ormai morto, ucciso da un colpo di arma da fuoco. Immediatamente sono state chiamate le forze dell’ordine e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri.

Purtroppo per il 33enne non c’è stato niente da fare: il ragazzo era già morto. L’uomo si era sparato un colpo di pistola che non gli ha lasciato scampo. I militari della stazione Roma Viale Libia del Nucleo radiomobile hanno esaminato la scena, escludendo immediatamente qualsiasi altra ipotesi oltre a quella del suicidio.