Roma, si fingono clienti, tentano di svuotare la cassa ma scatta l’allarme: ladri placcati da carabinieri e… commesso

Carabinieri

Pensavano di farla franca, ma il loro piano è saltato per un dettaglio imprevisto: l’allarme sonoro. Nel pomeriggio di ieri, in un negozio di via dei Serpenti, nel cuore di Roma, a due passi dal Colosseo, due uomini hanno tentato di rubare l’intero incasso fingendosi normali clienti. Con una mossa fulminea hanno aperto il registratore di cassa, ma proprio in quel momento è partito l’allarme, mandando in fumo il colpo.

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Bloccato uno dei ladri, il complice tenta la fuga

Un dipendente del negozio, accortosi di quanto stava accadendo, ha reagito prontamente: è riuscito a bloccare uno dei due malviventi, mentre l’altro è scappato di corsa nelle vie limitrofe. Le sue urla hanno attirato l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Roma Quirinale, che stava transitando nei pressi del locale. I militari sono intervenuti immediatamente, fermando il primo ladro e rintracciando il complice poco dopo, nascosto nelle vicinanze.

L’arresto e le accuse: furto aggravato in concorso

I due uomini, entrambi di nazionalità georgiana, rispettivamente di 39 e 40 anni, sono stati portati in caserma. Senza fissa dimora, dovranno ora rispondere del reato di tentato furto aggravato in concorso. Dopo le formalità di rito, sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria per il processo per direttissima.

Un colpo studiato nei dettagli, ma fallito per un errore di calcolo: non avevano previsto la reazione del dipendente e la presenza di una pattuglia nei paraggi.