Roma si preannuncia un Natale ricco: le spese dei regali schizzano a mezzo miliardo
A pochi giorni dal Natale, Roma si prepara a vivere un periodo di intensa vitalità economica. Secondo le stime di Confcommercio Roma, i cittadini della Capitale spenderanno circa 500 milioni di euro per i regali natalizi, mentre i turisti contribuiranno con 360 milioni di euro, consolidando la città come la meta italiana più ambita per il ponte festivo del 23-26 dicembre. La Città Eterna, credenti o meno, si conferma il fulcro del turismo natalizio, con un turista su due che sceglie di alloggiare in hotel e un tasso di permanenza superiore rispetto alle altre città d’arte italiane.
A Roma arriva un Natale molto ricco
Il Natale si conferma un motore trainante per l’economia locale. Un report di Confcommercio rivela che l’80% dei romani prevede di acquistare regali, in aumento rispetto al 74% dello scorso anno. Cresce anche la spesa media, che passa da 194 a 210 euro per persona. Nonostante un piccolo gruppo di consumatori (13,7%) disposto a superare i 300 euro, il budget medio è in linea con la tendenza generale di una maggiore propensione al consumo. Anche gli acquisti online segnano un incremento, passando dal 74,4% all’80,7%.
Le spese dei regali schizzano a circa mezzo miliardo di €
Il periodo natalizio attira a Roma una crescente ondata di turisti. Gli arrivi stimati negli esercizi ricettivi della Capitale ammontano a oltre 321.000 (+2,76%), con circa 736.000 presenze (+3,98%). La crescita è ancora più evidente durante il Capodanno, quando si prevede un aumento del 20% rispetto al 2023, con quasi un milione di presenze nelle strutture ricettive.
Accanto agli hotel tradizionali, registrano una forte crescita le attività ricettive complementari, come bed & breakfast e case vacanze, che vedono un incremento delle presenze stimato al 7,98%. Questi dati, secondo esperti del settore turistico, anticipano il volume di visitatori atteso per il Giubileo del 2025, con circa 50 milioni di presenze previste nell’anno santo.
Sfide per il commercio nel Centro Storico
Nonostante il quadro positivo, i commercianti del Centro Storico lamentano difficoltà legate alle restrizioni della Zona a Traffico Limitato (Ztl), che quest’anno è stata attivata già dal 7 dicembre. Questo anticipo ha determinato, secondo le associazioni di categoria, un calo delle vendite del 20%. Le limitazioni alla mobilità rappresentano una sfida per molte attività, nonostante il Natale rimanga un periodo fondamentale per il fatturato.
Una Capitale pronta al Giubileo
L’imminente Giubileo del 2025 si riflette anche sulle dinamiche del turismo. Mentre i pellegrini e i visitatori legati agli eventi religiosi tenderanno a scegliere soluzioni economiche, l’impatto economico complessivo potrebbe risultare più contenuto rispetto alle aspettative. Gli operatori del settore prevedono una maggiore affluenza di ceti medi e gruppi organizzati dalle diocesi, con soggiorni più lunghi rispetto ai classici weekend festivi. Tuttavia, la composizione variegata dei visitatori limita il potenziale di spesa elevata.
Una tradizione che si rinnova
Roma, con il suo patrimonio storico e culturale unico, continua a esercitare un fascino irresistibile per i turisti di tutto il mondo. La stagione natalizia del 2024 promette di essere non solo un momento di festa, ma anche un banco di prova per la capacità della città di gestire flussi crescenti di visitatori, in vista di un anno giubilare che si preannuncia straordinario.