Roma, ‘Siamo della polizia, vi aiutiamo noi’, e intanto sfilano il portafogli ai turisti: arrestati due truffatori all’Esquilino

polizia furto

Avevano trovato l’escamotage giusto per avvicinarsi ai turisti in difficoltà, dando loro indicazioni o semplicemente rassicurandoli con la loro presenza. Peccato che gli ignari visitatori, dando loro retta, cadevano nella trappola e venivano derubati.

Ma il “giochino” messo in atto da due uomini di origine romena, di 52 e 63 anni, è terminato grazie all’intervento degli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale che, a seguito di un’accurata attività di indagine, dopo aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza posto all’ingresso di uno stabile di via Principe Amedeo, li hanno scoperti.

Prima ti mostro il distintivo, poi ti derubo

I poliziotti, grazie ai video, hanno appurato che lo scorso 30 maggio i due avevano avvicinato un turista, al quale avevano prima mostrato il portafoglio, facendo finta di essere appartenenti alle forze dell’ordine, poi lo avevano derubato.

Nei giorni scorsi durante un servizio di controllo, mentre percorrevano via Principe Amedeo, gli agenti hanno visto gli stessi due uomini notati nei filmati del 30 maggio scorso e li hanno seguiti. I poliziotti hanno osservato il loro comportamento mentre si dirigevano verso la stazione di “Roma Termini” e si sono accorti che i due, più volte, avevano ‘abbordato’ e si erano messi a parlare con alcuni passanti, probabilmente capire se fossero soggetti ‘interessanti’ per il loro scopo.

Falsi poliziotti con i distintivo (falso) della Guardia Urbana Barcellona

Poco dopo, in via Volturno, i due hanno adocchiato una coppia di coniugi anziani e li hanno subito seguiti avvicinandoli all’altezza di piazza della Repubblica. Lì hanno conversato per alcuni minuti e, dopo poco, uno di essi ha estratto il portafoglio come se volesse esibire il distintivo. Gli investigatori, avendo già visto il medesimo “modus operandi”, sono immediatamente intervenuti bloccandoli e trovandoli in possesso di due scudetti distintivi con scritto “Guardia Urbana Barcellona”. I poliziotti hanno successivamente accompagnato i soggetti presso gli uffici del Commissariato, li hanno identificati per due romeni, di 52 e 63 anni, e li hanno tratti in arresto perché gravemente indiziati del reato di possesso di segni distintivi contraffatti.

L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato gli arresti.