Roma, “Sono l’idraulico”, ma è un truffatore: rubato tutto l’oro a un anziano

Polizia di Stato in azione a Roma
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Lo ha avvicinato con la scusa del freddo in arrivo, spiegando la necessità di controllare il funzionamento dei termosifoni. E lui, fingendosi idraulico, era la persona giusta per farlo. Il truffatore ha così raggirato a Roma, nel quartiere Salario, un anziano di 85 anni, per derubarlo. Con fare rassicurante, il falso tecnico è riuscito a convincere l’anziano a farlo entrare in casa, in via Tolero, approfittando della fiducia della vittima.

Il piano per portare via i gioielli

Una volta all’interno, il truffatore ha chiesto all’anziano di raccogliere tutti i gioielli in una busta e di riporla sotto al cuscino “per evitare che si ossidassero”. È poi bastato un momento di distrazione dell’85enne: il finto idraulico ha afferrato la busta contenente i preziosi, stimati in circa 4mila euro, ed è fuggito senza lasciare tracce.

Indagini in corso, ma pochi indizi

Il furto è avvenuto ieri intorno alle 11 di mattina. Gli agenti del commissariato Vescovio, intervenuti prontamente, hanno avviato le indagini, ma il caso si presenta complesso. Nessuna telecamera di sorveglianza nel palazzo e l’assenza di testimoni rendono la caccia al truffatore più ardua.

Lei non sa chi sono io

Quello di ieri non è stato l’unico furto con un malvivente che si è finto qualcun altro. A pochi chilometri da Roma, a Tivoli, un altro truffatore ha inscenato un colpo ingegnoso, anche se non con lo stesso esito. Spacciandosi per un dipendente di un hotel di lusso, un 29enne si è presentato a una delle camere dell’albergo e ha convinto l’ospite ad aprire la porta. “Attenzione, ci sono dei rapinatori, apra”. Una volta dentro, ha mostrato le sue vere intenzioni. Il cliente, scioccato, si è trovato faccia a faccia con il ladro, che lo ha minacciato. Non riuscendo a compiere il furto in quella stanza, il malvivente è entrato in un’altra camera, vuota, e ha rubato un televisore. Ma nel frattempo davanti all’hotel erano arrivati gli agenti del commissariato Tivoli-Guidonia, chiamati per sventare l’aggressione di poco prima.

Tentativi di fuga e l’arresto

Il finto addetto dell’hotel ha cercato di fuggire con il televisore sotto il braccio, ma è stato intercettato dalla polizia mentre correva per strada. In preda alla disperazione, ha tentato di sviare gli agenti con una mossa surreale, presentandosi come un noto conduttore televisivo. La tattica, però, non ha funzionato: il 29enne è stato subito arrestato e trasferito in commissariato, dove è emerso che il furto era stato pianificato con l’intento di rivendere il televisore sottratto a una camera vuota.

Su disposizione della Procura presso il Tribunale di Tivoli, il truffatore è stato condotto al carcere di Rebibbia, ponendo fine a una rocambolesca mattinata di inganni e tentativi maldestri di eludere la legge.