Roma, panico in metro: sorprese a rubare, borseggiatrici spruzzano spray al peperoncino

Roma, panico in metro sorprese a rubare, borseggiatrici spruzzano spray al peperoncino

Ancora una volta, i borseggiatori trasformano la metro di Roma in una zona di pericolo: questa volta, però, il furto è degenerato in un attacco con spray al peperoncino. Scoperte mentre tentavano di derubare un passeggero, alcune borseggiatrici hanno spruzzato il gas urticante all’interno del vagone, scatenando il panico.

Spray al peperoncino nella metro di Roma: panico tra i passeggeri

Nel giro di pochi secondi, i passeggeri hanno iniziato a tossire, con gli occhi in lacrime e difficoltà respiratorie. Tra loro, anche anziani e bambini, costretti a scappare per evitare di inalare ulteriormente il gas. La scena è stata ripresa e condivisa sui social da Simone Cicalone, il cui video mostra il caos e il malessere dei presenti.

Le borseggiatrici, approfittando della confusione, sono riuscite a dileguarsi, lasciandosi dietro una scia di persone intossicate e spaventate.

La situazione nelle fermate più affollate, come Termini, è ormai fuori controllo. I borseggiatori agiscono ogni giorno, sfruttando la ressa per rubare portafogli e telefoni. Turisti e pendolari sono le vittime preferite: i gruppi di ladri si muovono con tecnica e velocità, colpendo in pochi secondi e sparendo nel nulla.

Ladri impuniti: anche se fermati, tornano subito in azione

A documentare questa realtà sono Marco Mastro e Simone Carabella, che con un video hanno mostrato come le borseggiatrici operino alla luce del giorno, senza alcuna paura di essere fermate. Scale mobili, ascensori e vagoni affollati sono i loro luoghi di caccia preferiti.

E il vero problema è proprio questo: anche se vengono fermati, tornano subito a rubare. Le borseggiatrici, quando scoperte, si fingono malate, incinte o in lacrime per evitare il fermo. E nel giro di poche ore sono di nuovo in metro, pronte a colpire un’altra vittima.

I cittadini sono esasperati: viaggiare in metro senza essere derubati è ormai una rarità. E se nessuno interviene, la situazione è destinata a peggiorare.