Roma, ‘spaccata’ nel bar, ma restano incastrati con l’auto: in fuga senza bottino (FOTO)

Auto ariete villaggio prenestino

Avevano probabilmente studiato tutto nei minimi dettagli e sapevano come agire e quando farlo per non farsi notare da nessuno. Dovevano ‘lavorare’ ed entrare in azione indisturbati, nel cuore della notte. E così intorno alle 3 di notte del 6 agosto scorso hanno tentato il furto in un bar di un’area di servizio in via del Fosso dell’Osa 351, in zona Villaggio Prenestino a Roma. Con l’auto, una Panda che era stata rubata un paio di giorni prima, hanno sfondato la serranda del bar e hanno cercato di usare quella vettura come ariete.

Roma, auto ariete per il colpo in gioielleria a Capannelle: ladri in fuga con la cassaforte

Auto ariete incastrata
Auto ariete incastrata – www.7colli.it (Foto dalla pagina FB Villaggio Prenestino)

Però, probabilmente, non avevano messo in conto i ‘rischi’. E così i ladri, forse poco esperti, con quell’auto sono rimasti intrappolati. Non sono riusciti ad entrare nel locale e sono poi fuggiti via, a mani vuote.

Sul caso indaga la Polizia, che è intervenuta sul posto e che ora dovrà fare chiarezza e dare un volto e un nome ai componenti di quella che potrebbe essere una banda. In zona ci sono le telecamere di videosorveglianza, quindi le immagini potrebbero essere utili per risalire ai ladri. Quelli che hanno tentato il furto, senza riuscirci. E sono scappati via, senza bottino. Con quell’auto intrappolata nella saracinesca.

L’auto ariete usata per il furto in banca ad Ardea

Pochi giorni fa un furto, con le stesse modalità, è invece riuscito ad Ardea. I malviventi hanno prima rubato una vettura, una Fiat Panda, poi l’hanno usata come auto-ariete per sfondare la porta d’ingresso della Banca Credito Cooperativo di Roma, in viale Gorizia.

Hanno sfondato la porta d’ingresso, hanno fatto irruzione nell’istituto di credito e hanno portato via la cassaforte. Dopo il colpo sono fuggiti, a bordo di un’altra auto, facendo perdere (almeno per ora) le proprie tracce. Le ricerche della banda sono subito partite e sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri di Ardea e della Compagnia di Anzio, che stanno cercando di dare un volto e un nome ai ladri.