Roma, spari a Tor Bella Monaca: gambizzato Michel Nastasi, fratello del ‘Principe’

Ancora spari a Roma. Ancora una gambizzazione. E stavolta la vittima è un “nome eccellente”: Michel Nastasi. Al centro della cronaca, ovviamente nera, di nuovo Tor Bella Monaca. Sabato sera Michel Nastasi, noto come ‘Brescio’, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Frascati, accompagnato da una donna. Aveva una ferita da arma da fuoco alla caviglia. Ha raccontato – anche lui, come già fatto nei giorni scorsi da altri personaggi colpiti da armi fuoco sempre alle gambe – di essere stato vittima di una rapina finita male.
Un nuovo capitolo nella guerra della droga
Michel Nastasi, classe 1992, è il fratello di Vincenzo Nastasi, soprannominato ‘O Principe’ per il suo stile di vita sfarzoso e illegale. Vincenzo era noto per gestire il traffico di droga nel famigerato ‘ferro di cavallo’ di Tor Bella Monaca. L’episodio di sabato riaccende i riflettori su una possibile faida legata al controllo dello spaccio di stupefacenti nella zona.

La dinamica dell’agguato
Secondo il racconto di Michel, mentre si trovava nei pressi della sua abitazione, è stato avvicinato da sconosciuti che hanno tentato di rapinarlo. Durante la colluttazione, avrebbe sentito tre spari, uno dei quali lo ha colpito alla caviglia. Dopo l’aggressione, è stato trasportato in ospedale da una donna torinese del 1997, incensurata, e dal fratellastro, classe 1985, con precedenti per traffico di droga.
Un’escalation di violenza nel quartiere
Quello di sabato non è un episodio isolato. Dall’inizio del 2025, altri tre uomini con precedenti penali sono stati feriti da colpi di arma da fuoco alle gambe nella stessa area. Il 4 febbraio, un 36enne è arrivato al Policlinico Casilino con una ferita al ginocchio, sostenendo di essere stato vittima di una rapina. L’uomo, pluripregiudicato, ha raccontato di essere stato avvicinato da due uomini che lo avrebbero costretto a fermarsi in una piazzola di sosta in via Raimondo Targetti, al Quarticciolo. E che poi, durante una colluttazione, gli hanno sparato per rapinarlo.
A fine gennaio, un napoletano del 1990 è stato colpito al fianco mentre era in auto. A Capodanno, un’altra misteriosa gambizzazione, avvenuta in zona Centocelle, all’interno di un parco. E la vittima anche in questo caso ha raccontato di essere vittima di una presunta rapina. Tutti gli episodi sembrano avere un comune denominatore: il legame con il mondo dello spaccio di droga. E all’inizio di dicembre ancora un’altra gambizzazione, stavolta in via di Vermicino. Vittima un uomo di 43 anni, ferito alla gamba sinistra. In precedenza, sempre nel VI Municipio, a Tor Bella Monaca, una sparatoria aveva visto protagonista un 27enne già conosciuto alle forze dell’ordine.
Le indagini in corso
Le autorità stanno indagando per capire se questi eventi siano collegati tra loro e se facciano parte di una più ampia faida per il controllo del mercato della droga nella zona. La versione fornita da Michel Nastasi è al vaglio degli inquirenti, che sospettano possa celare dinamiche criminali più complesse.
La situazione a Tor Bella Monaca appare sempre più tesa, con una serie di agguati che sembrano indicare una lotta intestina tra gruppi criminali per il predominio sul territorio. Le forze dell’ordine sono al lavoro per riportare la calma e assicurare i responsabili alla giustizia.