Roma, speronano un ragazzo per rapinarlo. Inseguimento a folle velocità per le strade della città
Scene da film a Roma, dove due uomini a bordo di una berlina sono fuggiti a folle velocità per cercare di non essere fermati dagli agenti della Polizia di Stato. I poliziotti erano alle loro calcagna e li hanno fermati dopo un lungo inseguimento per le strade di Tor Bella Monaca. I due stavano provando a eludere il controllo in quanto ricercati per aver speronato e rapinato un ragazzo nel febbraio. Insieme a loro, gli agenti hanno arrestato un terzo uomo anche lui colombiano come i precedenti.
Speronata l’auto di un ragazzo
Nel febbraio di quest’anno, due dei colombiani si trovavano in via di Porta Furba. Lì avevano adocchiato la loro vittima, un giovane a bordo di un’utilitaria. Improvvisamente i due hanno iniziato a speronare l’auto della loro vittima. Dopo averlo tamponato, le due auto si sono fermate sul ciglio della strada. Dalla vettura dei colombiani sono scesi due passeggeri che si sono rapidamente avvicinati al conducente dell’altra macchina e lo hanno rapinato del cellulare e del bancomat.
Le indagini
Dopo essere stato rapinato, l’uomo ha presentato denuncia agli agenti del commissariato Appio, che hanno immediatamente avviato le indagini. I poliziotti sono riusciti a ricostruire l’accaduto e soprattutto a individuare il modello e la targa dell’auto usata per compiere la rapina. Ma la vettura non era però direttamente riconducibile a una persona fisica.
Gli stessi agenti di via Botero hanno quindi diramato a tutte le autoradio la “nota di ricerca” e pochi giorni fa, sul vialone di Tor Bella Monaca, una Volante ha intercettato la berlina con due persone a bordo.
L’inseguimento
Riconosciuta l’auto, gli agenti hanno iniziato a seguirla. Ma i due a bordo, appena hanno capito di essere seguiti dalla Polizia, hanno accelerato al massimo, dando così vita ad un lungo inseguimento per le vie del quartiere di Tor Bella Monaca. I poliziotti sono riusciti a fermare l’auto dopo circa 6 km. Durante la fuga, gli occupanti dell’auto inseguita hanno lanciato dal finestrino della sostanza stupefacente, poi recuperata dai poliziotti.
Arrestata una terza persona
Gli agenti delle Volanti, coadiuvati dagli investigatori del commissariato Appio, hanno subito svolto una serie di accertamenti e perquisizioni che hanno portato al rintraccio di una terza persona ed al rinvenimento di ulteriore stupefacente. Già dal primo momento è emerso che le 3 persone fermate potevano essere le stesse che avevano messo a segno la rapina in via di Porta Furba; tale ipotesi è stata poi supportata da una serie di riscontri che hanno poi portato all’adozione nei confronti degli stessi del fermo di indiziato di delitto.
I 3, tutti nativi della Colombia, di 24, 30 e 21 anni, dopo gli atti di rito, sono stati condotti nel carcere romano di Regina Coeli a disposizione della Magistratura.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura di Roma, ha convalidato la misura confermando per tutti e 3 il reato di rapina in concorso e, soltanto per due di loro, la violazione della normativa sugli stupefacenti.