Roma, spesa e kit sanitari per abbonati over 75

Continuano le iniziative di solidarietà mese in campo dalla AS Roma in questo periodo in cui il campionato è fermo e impazza l’emergenza coronavirus. La raccolta fondi per l’ospedale Spallanzani sta andando avanti, e l’obiettivo è quello di raggiungere presto i 500 mila euro da destinare al grande nosocomio romano. Centro di assoluta eccellenza nella lotta al Covid 19. Alcuni grandi campioni della Roma come Alessandro Florenzi hanno dato per primi il buon esempio, e Daniele De Rossi si è recato personalmente all’ospedale San Camillo a donare il sangue. Anche giocatori che intanto hanno cambiato maglia ma che sono rimasti legati ai tifosi e alla città si stanno dando da fare. È il caso di Stephan El Sharaawy che oggi gioca in Cina. E che ha voluto donare kit e mascherine da far arrivare direttamente agli ospedali di Roma. Oggi scende in campo anche la società giallorossa con una iniziativa molto bella. Annunciata sul sito ufficiale del club. E dedicata agli abbonati più anziani. O se vogliamo a quelli non più giovanissimi. Pacchi con spesa e kit sanitari per tutti.

Roma, generi alimentari e kit assistenza per gli abbonati più anziani 

Una bella iniziativa messa in campo dalla AS Roma, sul fronte della battaglia contro il coronavirus. Il club giallorosso ha predisposto dei pacchi con generi di prima necessità per gli abbonati over 75 che ne avessero bisogno. Viveri ma anche kit sanitari di prima necessità che possono essere usati per difendersi meglio dal coronavirus. Verranno distribuiti direttamente a chi dovesse farne richiesta, ed è un bel modo per far sentire le persone anziane meno sole. E per dimostrare che il tifo e la passione per i propri colori non finiscono sul campo di gioco. Ma possono trasformarsi in comunità. In questo caso ovviamente con il cuore giallorosso.

 

Lazio, Moggi punzecchia e Tare risponde

Sul versante biancoceleste tiene sempre banco la possibile ripresa del campionato. Che qui nessuno vuole che venga assegnato a tavolino. Si ipotizza di poter finire il torneo anche a luglio, magari a porte chiuse se non sarà possibile riaprire gli stadi per quelle date. E gli allenamenti proseguono anche da casa a ritmo serrato. Intanto però qualcuno dal versante Juve continua a punzecchiare Lotito e i suoi ragazzi. Stavolta a farlo è Luciano Moggi, ex direttore sportivo dei bianconeri poi travolto dalle vicende di calciopoli. Dalle quali comunque è uscito anni fa, tanto che adesso dispensa nuovamente giudizi. E fa sapere che certo, la salute è importante ma che in questo caso la Lazio sta tutelando per primi i suoi interessi. E arriva subito la risposta del ds della Lazio Igli Tare che spegne ogni possibile polemica. Ci teniamo allo scudetto e vogliamo vincerlo sul campo, fa sapere Tare. Che però subito precisa. La salute è al primo posto, poi viene il calcio. Lo sappiamo tutti, ma sono parole di saggezza che in un momento difficile per tutti vanno apprezzate. E fanno sempre piacere.