Roma, tenta il suicido cercando di buttarsi nel Tevere: salvata in extremis
Un gesto disperato bloccato appena in tempo. Nel tardo pomeriggio di ieri, una donna di 50 anni ha tentato di compiere un gesto estremo sul muro di cinta del Lungotevere in Sassia, a Roma, proprio di fronte all’ospedale Santo Spirito.
L’intervento della Polizia Locale
Ma fortunatamente il gesto della donna non è passato inosservato. Gli agenti del I Gruppo Prati e del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) della Polizia Locale di Roma Capitale erano impegnati nei consueti controlli per la viabilità legata ai cantieri giubilari quando hanno notato la 50enne che cercava di salire sul parapetto. Con una rapidità impressionante, le pattuglie l’hanno raggiunta, riuscendo a fermarla prima che fosse troppo tardi.
50enne portata in ospedale
Grazie alla loro tempestività e capacità di gestione della situazione, i caschi bianchi non solo hanno impedito il gesto, ma hanno anche tranquillizzato la donna, garantendole un primo supporto psicologico. Poco dopo, è stata affidata al personale sanitario, che l’ha condotta nel vicinissimo ospedale per le necessarie verifiche mediche.
Tentativo di suicidio a Tor Bella Monaca
Lo scorso mese non era andata così bene a Tor Bella Monaca, dove un ragazzo di 25 anni ha tentato il suicidio gettandosi dal ponte di via Tor Bella Monaca, nel punto in cui incrocia con via Casilina. Purtroppo, pur vedendo il ragazzo a cavalcioni sul ponte, i soccorsi non sono arrivati in tempo prima che si gettasse. Il giovane, dopo un volo di circa 4 metri, si è schiantato al suolo, riportando ferite gravissime.