Roma, traffico in tilt: tra sciopero e pioggia è un venerdì nero per i romani

Traffico di Roma con pioggia e sciopero

Venerdì 13 dicembre 2024: una data che resterà impressa nella memoria dei romani. Oggi Roma è stata colpita da quella che possiamo definire senza mezzi termini “la tempesta perfetta”, un mix micidiale di sciopero generale dei trasporti, pioggia incessante e la frenesia legata al Natale. Il risultato? Traffico paralizzato, cittadini esasperati e scene di ordinaria follia urbana.

A certificare il caos ci ha pensato The Roman Post, che ha condiviso una mappa del traffico completamente rossa con una didascalia ironica e pungente: “Venerdì + sciopero + pioggia + Natale = la Tempesta Perfetta”. Una frase che fotografa perfettamente il dramma vissuto oggi dalla Capitale.

Sciopero e pioggia: un giorno indimenticabile per il traffico di Roma

Sin dalle prime ore del mattino, il traffico a Roma è stato un incubo senza fine. Lo sciopero generale dei trasporti, indetto dal sindacato Usb Lavoro Privato, ha bloccato gran parte di autobus, tram e metro, lasciando molti pendolari senza alternative. Le fasce di garanzia, previste fino alle 8:30 e tra le 17:00 e le 20:00, non sono bastate a contenere il disagio.

A peggiorare la situazione, un’ondata di maltempo che ha portato pioggia battente e strade allagate, rendendo la viabilità ancora più caotica. La Protezione Civile aveva diramato un’allerta meteo gialla, ma l’intensità della perturbazione ha sorpreso molti automobilisti, intrappolati per ore in code interminabili. Come se non bastasse, i cantieri per il Giubileo 2025, già noti per i disagi che causano quotidianamente, hanno reso il traffico ancora più ingestibile.

L’ironia dei romani: commenti e disperazione sui social

Di fronte a una giornata da dimenticare, i romani hanno reagito come solo loro sanno fare: con un misto di sarcasmo e rassegnazione. Sui social media, i commenti si sono sprecati.

Qualcuno ironizza: “Se vuoi fare un test di sopravvivenza estrema, non serve l’Artico o l’Antartico: basta Roma di venerdì con sciopero, pioggia e Natale”. Un altro utente scherza: “Invivibile? No, dai. Mancano solo le cavallette e gli anziani alla guida con il cappello!”.

Non manca chi sottolinea il ruolo dello smart working in queste situazioni. “Dio salvi lo smart working”, scrive qualcuno, mentre un altro osserva malinconicamente: “Casa non è mai sembrata così lontana”.

Nel caos totale, c’è chi tenta di trovare soluzioni radicali. “Rintroduciamo le bighe, sono più scorrevoli del traffico attuale”, propone un commentatore, mentre qualcun altro chiude il cerchio con una nota di superstizione: “E comunque è venerdì 13. Non poteva che andare così”.

Una città che resiste, nonostante tutto

Roma, ancora una volta, si conferma una città dalle mille contraddizioni. Da un lato il caos inarrestabile, fatto di cantieri, scioperi e piogge torrenziali, dall’altro l’ironia e la capacità dei suoi abitanti di affrontare il peggio con un sorriso amaro.