Roma, traffico internazionale di droga e immigrati: 13 arresti, sgominata banda criminale

Roma, Carabinieri in azione

Roma, in una vasta operazione condotta dalla Compagnia dei Carabinieri zona Cassia, con il supporto di unità cinofile, elicotteri e i comandi territorialmente competenti: sono state eseguite misure cautelari nei confronti di 11 persone.

L’operazione ha portato all’arresto di due persone e altre nove sottoposte agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Gli indagati sono accusati, a vario titolo. Associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, ricettazione, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti.

Roma, traffico internazionale di droga e immigrati

L’inchiesta, che ha avuto origine tra giugno 2020 e agosto 2021. Gli investigatori hanno ricostruito le attività di un gruppo criminale attraverso l’analisi di telefoni cellulari, intercettazioni telefoniche e l’esame di conti correnti bancari. Documentandone i ruoli e le responsabilità.

Tra le operazioni illecite identificate vi sono truffe informatiche, realizzate mediante false pagine internet di istituti di credito. Usando la tecnica del phishing, che hanno fruttato circa 100.000 euro. Le indagini hanno inoltre portato alla scoperta di un traffico di opere d’arte rubate. Tra cui libri e volumi di grande valore storico-artistico, pubblicati tra il 1700 e il 1800.

13 arresti, sgominata banda criminale

Oltre alle frodi e alla ricettazione, l’indagine ha evidenziato l’esistenza di un’organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti come hashish, marijuana e cocaina. I pagamenti per le forniture di droga, in caso di ritardi, venivano estorti con minacce, violenze o persino sequestri di persona.

Un altro fronte dell’inchiesta ha riguardato il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con il coinvolgimento di 50 persone di origine afgana, bangladese, pakistana e indiana. Gli investigatori hanno ricostruito i canali utilizzati per garantire l’ingresso illegale di questi soggetti in vari paesi dell’Unione Europea.

Arresti in flagranza di reato

Nel corso dell’indagine, 7 persone sono state arrestate in flagranza per possesso di documenti falsi e detenzione di stupefacenti. Altre 6 persone sono state fermate in Croazia e Slovenia dalle forze dell’ordine locali per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.