Roma, tre motociclisti feriti contro Porta Ardeatina: morto un 26enne nella notte al Torrino

Roma, polizia locale in azione durante l'operazione anti degrado

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Ancora sangue sulle strade della Capitale. Due gravi incidenti si sono verificati nelle ultime ore a Roma, uno nel cuore della città e l’altro in zona Torrino. Il primo, avvenuto nel pomeriggio di ieri, ha coinvolto tre motociclisti, rimasti feriti dopo essersi schiantati all’altezza di Porta Ardeatina, lungo via Cristoforo Colombo. Il secondo, più tragico, ha causato la morte di un giovane di 26 anni, nella notte tra sabato e domenica.

Tre feriti in via Cristoforo Colombo

Erano circa le 17:30 di sabato 12 aprile quando tre moto, per cause ancora in fase di accertamento, si sono scontrate violentemente all’altezza degli archi di Porta Ardeatina, in via Cristoforo Colombo, una delle arterie principali della Capitale. L’incidente ha richiesto l’intervento immediato delle pattuglie del I Gruppo Centro Storico della Polizia Locale di Roma Capitale.

Motociclette contro gli archi di Porta Ardeatina

I motociclisti sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, ma fortunatamente nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita. Al momento si indaga sulla dinamica del sinistro, per capire se vi siano state responsabilità esterne o condizioni particolari della strada che possano aver favorito l’impatto.

Al Torrino muore un 26enne

Un altro tragico incidente si è verificato nella notte, poco dopo la mezzanotte, in zona Torrino, precisamente in via della Grande Muraglia 338. Un ragazzo di 26 anni ha perso la vita dopo essersi schiantato con la sua Mini Cooper contro un albero situato sullo spartitraffico centrale.

Per il giovane non c’è stato nulla da fare

I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno tentato la rianimazione, ma purtroppo per il giovane non c’è stato nulla da fare. Sul luogo dell’incidente sono intervenute le pattuglie del X Gruppo Mare per i rilievi, affiancate dal IX Gruppo Eur che ha provveduto a chiudere temporaneamente la strada per consentire le operazioni di messa in sicurezza e indagine. L’auto è stata posta sotto sequestro, mentre si lavora per chiarire le cause dello schianto, al momento ancora sconosciute. Non risulterebbero altri veicoli coinvolti.