Roma, truffa del finto incidente sulla Togliatti: adocchiava le donne sole e agiva, ecco come
Non si aspettava che quella messa in scena, ripetuta chissà quante volte, sarebbe stata la sua ultima “performance”. Un uomo di 45 anni è stato arrestato in via Palmiro Togliatti mentre tentava l’ennesimo colpo con la truffa del “finto incidente”. Il suo bersaglio? Una donna sola al volante, indotta a credere di aver causato un danno alla sua auto.
La truffa del finto incidente e il prelievo al bancomat
La truffa era studiata nei minimi dettagli. Con uno stratagemma – a volte un sasso lanciato contro la fiancata dell’auto – creava un rumore che spingeva la vittima a credere di aver urtato la sua vettura. A quel punto, iniziava la messinscena: discuteva animatamente con le sue vittime e, per rendere tutto più credibile, telefonava al “carrozziere”, un complice immaginario, che confermava il costo dei danni, generalmente intorno ai 700 euro.
Le vittime, spaventate e convinte di dover risarcire sul momento, accettavano di salire sull’auto del truffatore per essere accompagnate al bancomat. L’ultimo episodio si è svolto in via Palmiro Togliatti, dove gli agenti della Polizia di Stato hanno notato l’uomo gesticolare insistentemente accanto alla vittima. Insospettiti, sono intervenuti scoprendo la messa in scena.
Un passato di raggiri e strumenti sospetti in auto
Non era un dilettante. L’arrestato, secondo le indagini, aveva una lunga lista di precedenti per truffe simili. Nella sua auto, gli agenti hanno trovato strumenti atti allo scasso e un sasso, probabilmente usato per simulare gli impatti. Durante il controllo ha opposto resistenza, costringendo gli agenti a contestargli anche lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.