Roma, truffa nelle ZTL: modificano le targhe per entrare, tre denunce

Polizia Locale Roma ZTL

Tre persone sono finite nei guai con una denuncia per truffa per aver manomesso le targhe delle proprie auto, tentativi astuti ma fallimentari di eludere i controlli e accedere alle ZTL del centro di Roma senza autorizzazione. Le denunce sono arrivate dopo un’indagine serrata della Polizia Locale di Roma Capitale, che grazie a verifiche mirate ha individuato i furbetti e portato a termine tre operazioni decisive in pochi giorni.

La truffa della ZTL non passa inosservata

Il primo caso riguarda una 69enne che, con la sua Smart, è riuscita più volte ad attraversare i varchi di via Francesco Crispi e via di San Sebastianello senza lasciare traccia. Come? Modificando l’ultimo numero della targa, una piccola alterazione che le permetteva di passare senza incorrere nelle multe per ingresso abusivo nelle ZTL. Ma la Polizia Locale, insospettita dai transiti insoliti, ha convocato la donna negli uffici di Circonvallazione Ostiense. Messa davanti alle prove, la 69enne non ha potuto fare altro che ammettere l’illecito. Ora è denunciata per truffa e falso in atto pubblico.

L’illusione di una lettera diversa e il trucco della busta azzurra

Il secondo caso riguarda un uomo di 57 anni alla guida di un furgone, il quale, con un’astuta manomissione, ha trasformato la prima lettera della sua targa, da “E” a “F”. Grazie a questo piccolo inganno, ha tentato di oltrepassare indisturbato i varchi di via del Teatro di Marcello e via di Propaganda. Anche in questo caso, però, il trucco non ha retto. L’uomo è stato denunciato con le stesse accuse di truffa e falso.

Infine, l’episodio forse più eclatante. Al varco di via Giulia, gli agenti hanno notato un’auto con la targa interamente coperta da una busta azzurra. L’autore del gesto, un uomo di 62 anni, è stato prontamente fermato. Per lui, oltre alla multa per ingresso non autorizzato, è scattata la denuncia per occultamento di targa.