Roma. “Un abbraccio a tutti, la mia vita termina qui”: annuncia il suicidio sui social, ritrovato appena in tempo
Una corsa contro il tempo per cercare di salvare Franco, un uomo di circa 70 anni molto noto a Roma, conosciuto soprattutto a Ponte di Nona. Lui, poche ore fa, sui social aveva pubblicato un lungo, lunghissimo, post, che sapeva di addio. E subito si è attivata la macchina della solidarietà (e non solo) per rintracciarlo, lui che sui social è come se avesse preannunciato la sua morte. Il telefono squillava a vuoto, nessuno rispondeva. E a casa di lui nessuna traccia.
In rete, dove ha salutato tutti i suoi amici, quasi come se fosse davvero l’ultima volta, si era subito messa in moto la macchina della solidarietà per riportarlo a casa. Tanti i commenti di chi ha cercato di fermarlo. La Polizia era stata allertata da un caro amico e ora, a distanza di poche ore, l’uomo è stato trovato. Fortunatamente vivo. Gli agenti, anche attraverso la banca dati e facendo ‘alzare’ in cielo l’elicottero per sorvolare dall’alto, sono riusciti a metterlo in salvo.
Il post di addio sui social, ore di angoscia per tutti
“Mie care amiche, miei cari amici, chiedo perdono a tutti voi, perchè oggi la mia vita terminerà per sempre, una mia decisione presa nel dolore, nel dolore di intraprendere questo viaggio infinito, nel dolore ma non nella paura” – iniziava così lo struggente post sui social di Franco. Ha messo nero su bianco i suoi terribili pensieri e sembrava chiara l’intenzione di farla finita. “Non mi mancherà il coraggio che mi accompagnerà. ad affrontarlo. Sono le mie ultime ore di vita che mai avrei voluto vivere, perchè colmi di lacrime, di sconforto, ma non di vigliaccheria, perchè quando si giunge a questo bivio con la mente lucida, c’è sempre una ragione valida, dove parla anche una grande dignità che fa parte della mia personalità, dove e’ impossibile poterla infrangere con indifferenza”.
La disperata corsa per salvarlo
“La mia unica difficoltà in questi giorni di notti in bianco, e’ stata il decidere come farla finita, il modo, la parte più difficile, escludendo da subito la scelta di una morte violenta che non meritavo, escludendo da subito anche che la mia morte avvenisse in casa, quindi i miei ultimi attimi di vita li vivrò dentro la mia auto, in luogo che già mi sto avviando a raggiungere. Vi abbraccio forte a tutti, forse riuscirò dal Cielo a realizzare quel mio grande desiderio di sempre, quello di potervi tutti abbracciare in un unico grande abbraccio” – ha concluso così il suo post.
E tutti quelli che lo conoscono hanno cercato di attivare i soccorsi per rintracciarlo. Tutti uniti per farlo desistere e per scacciare via quei brutti pensieri. Ci sono riusciti: è stato ritrovato nel parcheggio del centro commerciale Roma Est. Appena in tempo. Sul posto oltre la Polizia anche i Carabinieri.