Roma, un cane ferma la linea A della metro: era scappato alla padrona a villa Borghese
Roma, un episodio singolare ha coinvolto la linea A della metropolitana di Roma il 24 novembre, quando un cane, scappato dalla sua proprietaria, ha causato l’interruzione temporanea del servizio. Il protagonista, un setter irlandese di nome Rover, ha cercato di tornare a casa seguendo un percorso del tutto insolito: le gallerie della metro.
Roma, un cane costringe allo stop la linea A della metro
La sua presenza nelle gallerie non è passata inosservata. Una passeggera ha notato l’animale e ha immediatamente allertato il personale dell’Atac. La segnalazione ha permesso agli addetti alla sicurezza di intervenire rapidamente, bloccando temporaneamente la circolazione dei treni per evitare incidenti. Rover è stato individuato e recuperato sano e salvo tra le stazioni di Spagna e Flaminio.
Quando gli operatori sono riusciti a metterlo in sicurezza, il cane mostrava un atteggiamento spaesato, fiutando costantemente l’aria come se cercasse disperatamente il sentiero per casa. La situazione si è risolta nel migliore dei modi: grazie alla medaglietta con i recapiti sul collare, il personale ha contattato la proprietaria, che si è precipitata a riabbracciare il suo amico a quattro zampe.
Era scappato alla padrona in zona villa Borghese
Secondo la ricostruzione fornita dall’Atac, Rover si era smarrito durante una passeggiata a Villa Borghese. Persa la sua padrona di vista, ha deciso di ritrovare la strada di casa basandosi sull’abituale tragitto che ogni domenica percorre insieme alla sua proprietaria. Tuttavia, invece di aspettare il treno come era abituato a fare in compagnia, il cane ha imboccato direttamente i binari della metropolitana, dirigendosi verso la stazione Flaminio.
Il gesto di Rover, motivato probabilmente dall’istinto e dal desiderio di tornare a casa, ha suscitato un misto di tenerezza e preoccupazione. L’episodio ha anche comportato inevitabili disagi per i passeggeri della metro, con ritardi nella circolazione dei treni, ma la rapidità d’intervento ha evitato conseguenze peggiori.
Rover è tornato a casa illeso
L’Atac ha approfittato dell’occasione per ricordare l’importanza della collaborazione tra utenti e personale di servizio. La segnalazione tempestiva della passeggera è stata determinante per la sicurezza dell’animale e per il ripristino delle operazioni. Rover è tornato a casa illeso, mentre la proprietaria, visibilmente mortificata per l’accaduto, ha ringraziato calorosamente il personale dell’Atac per l’efficienza e la professionalità dimostrate. Questo episodio, per quanto insolito, è un monito sull’importanza di tenere sempre sotto controllo gli animali domestici, soprattutto in luoghi affollati e potenzialmente pericolosi come la città.