Roma, urla tra i pellegrini a San Pietro: uomo in escandescenze durante la processione

Ha iniziato a urlare e a sbraitare in mezzo ai pellegrini che partecipavano alle processioni religiose nei pressi della Basilica di San Pietro, creando panico e scompiglio tra la folla. Un 29enne, di origine nigeriana, è stato fermato dalla Polizia Locale e denunciato per turbativa di funzioni religiose.
È successo nel tardo pomeriggio di ieri, proprio mentre centinaia di fedeli si trovavano nell’area destinata alle celebrazioni, tra preghiere e canti liturgici. All’improvviso, l’uomo ha iniziato ad agitarsi, gridando frasi sconnesse e attirando l’attenzione dei presenti. Alcuni si sono allontanati per timore, altri hanno cercato aiuto.

Paura tra i pellegrini: la Polizia Locale interviene in piazza San Pietro
A notare la scena è stata una pattuglia dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale, impegnata in un servizio di controllo contro l’abusivismo commerciale nelle vicinanze della piazza vaticana. Gli agenti si sono subito avvicinati all’uomo, tentando di calmarlo.
Nessun risultato. L’uomo ha continuato a urlare e a comportarsi in maniera aggressiva, mettendo a rischio l’incolumità dei presenti e interrompendo il normale svolgimento delle funzioni religiose. Vista la situazione ormai fuori controllo, è scattato il fermo.
Denunciato per turbativa di funzioni religiose
Dopo averlo bloccato, gli agenti hanno proceduto con gli accertamenti di rito: il responsabile è un cittadino nigeriano di 29 anni. Nei suoi confronti è scattata immediatamente la denuncia per turbativa di funzioni religiose, reato previsto dal codice penale per chi disturba cerimonie o riti pubblici.
Non sono stati registrati feriti, ma la tensione tra i pellegrini è stata alta. Qualcuno ha lasciato la zona in anticipo, altri sono rimasti sul posto visibilmente scossi. La Polizia Locale continuerà a presidiare l’area nei prossimi giorni, soprattutto in vista delle celebrazioni religiose del fine settimana, per garantire sicurezza e ordine pubblico.