Roma, vermi vivi nella pasta e nell’insalata: mensa dei vigili del fuoco da incubo
Un verme ancora vivo nella pasta, poi altri nell’insalata. Una “cucina horror”, quella della caserma dei vigili del fuoco di Roma a Capannelle, in piazza Scilla, in cui mangiano gli allievi. Tutto è partito dalla segnalazione di un primo verme, trovato in un piatto di fettuccine. L’animale camminava indisturbato nel piatto. E, se l’aspirante pompiere non se ne fosse accorto, sarebbe finito direttamente in bocca, insieme alla pasta e al sugo. Il vigile del fuoco, schifato, ha dato l’allarme, chiedendo l’intervento della Commissione mensa, che ha fatto ulteriori scoperte. Altri vermi sono infatti stati trovati nell’insalata. Ed è stata trovata dell’attrezzatura sporca.
La segnalazione shock
Tutto è iniziato con la scoperta di un verme in un piatto di fettuccine. Se l’allievo non fosse stato attento, quel piccolo intruso sarebbe finito direttamente nella sua bocca, insieme al sugo. Sconcertato, il vigile del fuoco ha immediatamente lanciato l’allerta, richiedendo l’intervento della Commissione mensa, che ha fatto ulteriori scoperte inquietanti: altri vermi nell’insalata e attrezzature sporche.
Problemi anche nel passato
Purtroppo, non è la prima volta che si verificano situazioni simili. In passato, sono stati trovati anche topi e blatte nei locali della caserma, la principale scuola per i pompieri della Capitale. A denunciare queste condizioni igieniche precarie è il sindacato di base Usb, attraverso il suo rappresentante Costantino Saporito, istruttore professionale degli allievi.
Il sindacato: ‘Non è la prima volta’
La protesta è esplosa dopo che martedì 29 ottobre un allievo ha trovato un verme ancora vivo nel piatto di pasta al ragù che stava per terminare. “Non è la prima volta che succede”, afferma Saporito. “Da tempo denunciamo la situazione della mensa, dove si sono verificati episodi di degrado legati al livello igienico inaccettabile. Recentemente abbiamo anche trovato prese d’aria sporche e un ambiente invaso dalle mosche”.
Una mensa per migliaia di allievi
La caserma di Capannelle è una delle più grandi della capitale e rappresenta il cuore della formazione per i futuri vigili del fuoco, ospitando almeno 800 allievi, oltre a circa cento istruttori e più di duecento dipendenti amministrativi. La mensa, suddivisa tra istruttori e allievi, serve quotidianamente oltre mille pasti. “Da quattro anni l’appalto è sempre gestito dalla stessa ditta”, continua Saporito, “nonostante le nostre segnalazioni sulle pessime condizioni igieniche. Abbiamo trovato topi e blatte, carne avariata e verdura ancora congelata. Non possiamo più tollerare questa situazione. Gli allievi devono affrontare esami e non hanno spazi adeguati per studiare; vivono in condizioni inaccettabili”.