Roma, via al recupero di Forte Bravetta, sarà un Centro Civico con parco: ‘Sì’ di Gualtieri, ma con l’ok del Ministro Giuli (FOTO)
Roma, via al recupero di Forte Bravetta, sarà un Centro Civico con parco: ‘Sì’ di Gualtieri, ma con l’ok del Ministro Giuli. Evitare la figuraccia rimediata sul rifacimento dei Fori Imperiali, con il neo Ministro alla Cultura Alessandro Giuli che appena insediato al posto del dimissionario Gennaro Sangiuliano ha stoppato il progetto di Gualtieri e imposto una profonda revisione.
Roma, la Giunta Gualtieri avvia il recupero di Forte Bravetta
Sembra questo il motto della giunta Gualtieri che ha appena varato il via libera alla riqualificazione profonda di Forte Bravetta, un luogo fortemente evocativo e simbolico per Roma e i romani situato in zona Gianicolense, Municipio XII. La Giunta Capitolina ha approvato il programma di valorizzazione dell’intero compendio, con l’obiettivo di trasformarlo in un Centro Civico aperto alla cittadinanza, immerso in un ampio parco pubblico. La giunta Capitolina
Gualtieri propone, Giuli dispone
La Giunta Gualtieri “Delibera – così si legge tra le carte capitoline – di prendere atto del documento ‘Concept del programma di valorizzazione dell’intero compendio Forte Bravetta‘, ai fini (…) dell’attivazione del tavolo tecnico operativo presso il Ministero della Cultura, avente il compito di approvare il programma di valorizzazione“. In sostanza, Roma capitale ha sviluppato un progetto che prevede vari scenari: al Ministero ed al Ministro Giuli spetterà il compito di indicare quello a loro più gradito.
Forte Bravetta sarà il nuovo Centro Civico con parco urbano di Roma
L’intervento, che verrà sviluppato in più fasi, mira a restituire alla comunità un’area di grande valore storico e ambientale. Il complesso di Forte Bravetta, con i suoi edifici, manufatti e spazi verdi, diventerà un polo multifunzionale con musei, sale espositive, laboratori didattici e spazi per eventi. Il progetto punta anche a migliorare la viabilità e i collegamenti con il resto della città, attraverso percorsi ciclopedonali e il recupero dell’antica strada militare che lo collega a Villa Pamphili.
Forte Bravetta, un progetto a tappe: il piano di recupero di Roma
Per facilitare la realizzazione dell’intervento, il recupero sarà suddiviso in comparti funzionali. Il cuore del progetto sarà la riqualificazione del Forte vincolato, destinato a diventare un centro culturale e della memoria, con spazi museali dedicati alla storia del sito e delle sue vicende durante il periodo bellico. Accanto a questa funzione, saranno insediati nuovi servizi di carattere sociale e ricreativo, come laboratori artistici, sale prova per musicisti e aree per eventi culturali.
Un altro pilastro della riqualificazione sarà il recupero del Parco circostante, oggi parzialmente inaccessibile a causa dello stato di degrado e della mancanza di adeguate misure di sicurezza. L’obiettivo è trasformarlo in uno spazio fruibile per tutti, con percorsi naturalistici, aree attrezzate per famiglie e sportivi, nonché un piano di tutela del patrimonio arboreo in linea con le direttive della Riserva Naturale Regionale della Valle dei Casali.
Da Gualtieri tre scenari per il futuro del Forte: a Giuli la scelta del preferito
Per gli edifici esterni al complesso, come le ex camerate, gli uffici e la mensa, sono stati individuati tre possibili scenari di rifunzionalizzazione. Il primo prevede la creazione di un polo dedicato alla didattica e alla produzione artistica, destinato a istituti di alta formazione nel settore musicale, teatrale e delle arti performative. Il secondo punta su spazi polifunzionali, con ambienti per il coworking, servizi per famiglie e attività ricreative. Il terzo, più conservativo, manterrebbe la struttura originale con interventi minimi, garantendo comunque la fruizione pubblica.
Un parco per la città: verde, mobilità e sicurezza
Il nuovo Forte Bravetta non sarà solo un luogo della memoria, ma anche un centro vitale per la città. Il progetto di rigenerazione prevede un parco completamente accessibile, con percorsi ciclopedonali, aree gioco per bambini, punti ristoro e servizi pensati per tutte le fasce d’età. Sarà inoltre garantita l’eliminazione delle barriere architettoniche, per permettere l’accesso a persone con ridotta mobilità.
Un aspetto chiave sarà il ripristino della storica strada militare, che attraversa la Valle dei Casali collegando il Forte a Villa Pamphili. Il percorso, oggi in parte invaso dalla vegetazione, sarà riqualificato per favorire una mobilità sostenibile e migliorare la sicurezza stradale. Con questo progetto, l’area dovrebbe presto essere restituita ai cittadini un’area di grande valore, con un mix di cultura, natura e servizi per la comunità.