Roma, viene investita sulle strisce: Luciana Gasperini muore dopo 100 giorni
Non ce l’ha fatta Luciana Gasperini: la donna, investita a Roma mentre attraversava la strada all’incrocio tra via delle Sette Chiese e via Leon Pancaldo, di fronte al Mercato Navigatori, è morta questa notte. La donna, 83 anni, era stata investita 100 giorni fa, il 18 maggio da un’auto guidata da un uomo di 82 anni.
Tre mesi di coma in ospedale
Luciana Gasperini stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stata travolta dall’82enne. Subito soccorsa, era stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale San Giovanni. Lì era stata operata, ma non si è mai ripresa dal coma. Dopo i primi giorni in terapia intensiva, era stata trasferita alla clinica dell’Annunziatella.
L’incidente a Tor Marancia
L’incidente è avvenuto intorno alle 11 del mattino del 18 maggio, mentre Luciana attraversava via delle Sette Chiese in direzione di via di Santa Petronilla e l’auto procedeva verso via Cristoforo Colombo. Le indagini sono state condotte dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale, VIII Gruppo Tintoretto.
A seguito del decesso, la salma della donna è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia. A dare la notizia della morte dell’anziana Franco Baroni, amministratore del comitato di quartiere Ardeatino – Tor Marancia questa mattina.
“Purtroppo quell’incrocio è maledetto – ha scritto per informare i residenti del quartiere – Dopo moltissimi incidenti di minore entità, ora piangiamo la scomparsa di una nostra carissima residente. Come CdQ, dal 2018 chiediamo la messa in sicurezza di quell’incrocio. Oggi piangiamo la morte della signora Luciana, dobbiamo piangere altre vittime? Ripartiremo alla carica per ottenere la sicurezza che chiediamo da sei anni”.