Roma, violenza contro i rider: quattro denunciati in poche ore
Rapine violente ai danni dei rider a Roma, nel cuore della capitale. In poche ore, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno fermato quattro persone accusate di minacce e aggressioni armate nei quartieri Aurelio e Tor Bella Monaca. Le vittime sono i giovani lavoratori intenti a svolgere le loro consegne.
Tentano di sottrarre una bici elettrica a un rider di 21 anni
Il primo episodio si è verificato in serata, in piazza San Giovanni Battista de La Salle, nel quartiere Aurelio. Un rider pakistano di 21 anni aspettava fuori da un fast food per ritirare un ordine quando è stato accerchiato da tre individui. Minacciato con un coltello, il giovane ha reagito scatenando una colluttazione. I tre aggressori hanno tentato la fuga, ma i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti rapidamente, bloccandoli.
I responsabili, tre cittadini tunisini di 16, 21 e 27 anni, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. Il coltello utilizzato per l’aggressione è stato sequestrato.
Pistola e coltello per rapinare un rider nella zona di Tor Bella Monaca a Roma
Qualche ora dopo, a Tor Bella Monaca, un altro rider, 42enne pakistano, è stato costretto a consegnare i contanti e gli ordini che stava trasportando. L’uomo si trovava in via Carlo Labruzzi, davanti a un’abitazione per completare una consegna, quando due persone lo hanno minacciato con una pistola e un coltello.
La vittima ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri, che si sono recati sul posto e hanno rintracciato uno dei rapinatori, un sedicenne romano. Nella sua abitazione sono stati sequestrati una pistola ad aria compressa, un coltello, parte del denaro rubato e lo smartphone usato per richiedere la consegna. Il giovane è stato denunciato, mentre le ricerche del complice sono ancora in corso.