Saldi estivi nel Lazio, si parte sabato 6 luglio 2024: ecco fino a quando
Pochissimi giorni e nel Lazio (ma non solo) partiranno i saldi estivi. Sì perché la data da cerchiare in rosso sul calendario è una ed è quella di sabato 6 luglio, quando molti si potranno dedicare allo shopping sfrenato. Quanti hanno ‘adocchiato’ capi d’abbigliamento, gioielli, delle scarpe e stanno aspettando le promozioni per acquistarli? I più fortunati probabilmente li troveranno ancora, a un prezzo più basso.
Saldi estivi nel Lazio da sabato 6 luglio 2024
I saldi estivi, quindi, partono il 6 luglio, primo sabato del mese in linea con quanto stabilito dalla Conferenza unificata con l’accordo del 24 marzo 2011. Ma quanto dureranno? La durata è stabilita in sei settimane consecutive a partire dalla data di inizio. Resta, però, il divieto (almeno su carta) di vendite promozionali nei 30 giorni precedenti la data di avvio dei saldi estivi, pena l’applicazione di sanzioni da € 1.500 in su.
Sempre nei 30 giorni che precedono i saldi, vietato effettuare, con ogni mezzo di comunicazione, inviti alla propria clientela o alla generalità dei consumatori per proporre condizioni favorevoli in data precedente l’inizio dei saldi.
Il venditore, come si legge in una nota di Confcommercio Roma, avrà l’obbligo di esporre il prezzo originale e quello scontato della merce, specificando anche la percentuale di sconto applicata.
I dati delle vendite
Secondo il monitoraggio di Federazione Moda Italia-Confcommercio sull’andamento delle vendite di moda, il primo trimestre 2024 si è chiuso con un calo medio del 4,2%. Il calo si rileva anche su base annua (-3,1%) dopo il -5% di gennaio e il -4,5% di febbraio.
Per il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, “dal punto di vista delle vendite di prodotti di moda, l’avvio dell’anno e della stagione primavera/estate è stato più complicato del previsto. O meglio, il dettaglio moda auspica da tempo una ripresa che stenta ad arrivare. Preoccupano, e molto, l’accelerazione dei tempi della moda, la concorrenza diretta operata da molti brand, gli aumenti delle produzioni e i costi fissi che non accennano a diminuire, nonostante la frenata dell’inflazione”.
Intanto, il 6 luglio partiranno, a tutti gli effetti, gli sconti.