Salutami a Sanna: Marin perde le elezioni in Finlandia. A casa un’altra icona della sinistra

Sanna Marin

La premier finlandese uscente Sanna Marin ammette la sconfitta elettorale e si congratula con i vincitori del partito di centro-destra Kokoomus, Coalizione nazionale e il leader Petteri Orpo, con il quale sarebbe disposta a formare una coalizione. Marin, il cui partito e’ passato dal primo al terzo posto, ha tuttavia previsto negoziati difficili per la formazione di un governo, anche se si e’ detta fiduciosa sul raggiungimento di un accordo che garantisca una coalizione con una maggioranza parlamentare. “Il mio partito ha guadagnato consensi e abbiamo piu’ rappresentanti in parlamento, quindi, come leader del partito, sono molto contenta”, ha dichiarato Marin alla stampa internazionale. Con il 94,7% dei voti scrutinati, i conservatori dell’Orpo sono in testa con il 20,6% dei voti e 48 seggi, davanti ai Veri Finlandesi di estrema destra con il 20,2% e 46 seggi.

La 37enne Marin si conferma più popolare e pubblicizzata all’estero che in patria. La strombazzata gestione esemplare della pandemia, facilitata dalla densità di popolazione molto bassa, ha pesato meno che gli scandali con le feste in discoteca e le foto degli sballi alcolici e non solo, anche nei palazzi del governo.

Sanna Marin ha spostato a sinistra i socialdemocratici nella campagna elettorale, puntando su Welfare e soprattutto sull’istruzione che ritiene capace di far risalire la ricchezza del Paese, attribuendo invece la crisi economica alla guerra in Ucraina.

Sulla base di questo risultato, i colloqui per la formazione di un nuovo governo in Filandia saranno avviati sotto la guida del Partito della Coalizione Nazionale”, ha dichiarato il leader del partito Petteri Orpo, mentre rivendicava la vittoria circondato dai sostenitori.