Salvini, la Lega non accetterà alcun veto su Marine Le Pen

Lega Salvini Le Pen

La frase chiave, tra Salvini e Le Pen, è semplice: “Mai la Lega andrà con la sinistra e i socialisti e non accetto veti sui nostri alleati”.

È un segnale ai naviganti, non solo italiani, che pensano di condizionare le politiche di un partito libero di scegliere il cammino da percorrere.

Salvini: “La Lega con la Le Pen”

La situazione incandescente in Francia non ha consentito a Marine Le Pen di incontrare in Italia Salvini e il leader della Lega ha accettato di buon grado la videoconferenza. Ma non muta la strada comune decisa tra i due leader.

Vero, c’è stata l’alzata di testa di Antonio Tajani, che non vuole sentire pronunciare il nome della francese che eppure potrebbe diventare Capo dello Stato.

Ma Salvini non molla:“Mai la Lega andrà con la sinistra e i socialisti e non accetto veti sui nostri alleati” ha ribadito il vicepremier italiano. “L’unica speranza di cambiare l’Europa è tenere unito tutto quello che è alternativo alla sinistra. Chi si comporta diversamente, fa un favore ai socialisti”.

Se a giugno si vuole evitare il nuovo dominio socialista sull’Europa sono inaccettabili veri. “Mai con la sinistra” torna ad essere una parola d’ordine utile a far comprendere la scelta di campo.

“Mai con la sinistra” in Europa

Non è casuale quanto ribattono a Tajani i due esponenti di vertice della Lega a Strasburgo, Zanni e Campomenosi: “Davvero l’amico Tajani preferisce continuare a governare con Pd, socialisti e Macron? La Lega lavora per cambiare la maggioranza in Europa e dare vita, finalmente, a un progetto di centrodestra unito, capace di dare risposte concrete ai cittadini dopo anni di mal governo delle sinistre”.

“Non e’ il momento dei diktat – hanno proseguito – ne’ di decidere a priori chi escludere dal progetto di centrodestra europeo, tanto più se questo arriva da chi fino a oggi è stato a braccetto di Pd e socialisti in Ue. Ci rifiutiamo di pensare che qualcuno che si definisce ‘di centrodestra’ possa preferire Macron e le sinistre alla Le Pen”.