Salvini: Tolleranza zero per chi guida sotto alcol e droghe. Ma per il Codacons il problema è l’eccesso di “velocità”

salvini occhiali

Ritiro della patente per chi guida col telefonino, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animali in strada. E ancora, stretta sui monopattini, mentre si allargano leggermente le maglie sulla potenza delle auto che i neopatentati potranno guidare.

Codacons punta il dito contro Salvini

Il Codacons solleva critiche severe nei confronti delle recenti dichiarazioni di Matteo Salvini riguardo alla sicurezza stradale, accusando il governo di applicare misure diseguali. Sebbene il Codacons riconosca la validità delle restrizioni contro la guida sotto effetto di alcol e droghe, nonché le nuove regolamentazioni sui monopattini, la distrazione da smartphone e l’abbandono di animali, l’attenzione sull’alta velocità sembra mancare, nonostante sia da lungo tempo una delle principali cause di incidenti e vittime in Italia.

Disegno di Legge criticato

Il Disegno di Legge per la modifica del Codice della Strada, presentato dal Ministro Salvini e approvato alla Camera a marzo, ha suscitato preoccupazione. Tra le modifiche proposte ci sono la possibilità di violare i limiti di velocità più volte nell’arco di un’ora ricevendo una sola sanzione amministrativa, sebbene aumentata, e l’opportunità per i neopatentati di guidare auto con potenza fino a 105 kW. Queste misure, secondo il Codacons, sembrano contraddire l’obiettivo dichiarato di migliorare la sicurezza stradale.

Il Codacons sottolinea che un approccio esclusivamente sanzionatorio è insufficiente. L’aumento delle multe e delle punizioni senza un adeguato sistema di controlli rischia di essere inefficace, come dimostra l’esperienza passata. Per garantire una vera sicurezza stradale, è fondamentale implementare controlli rigorosi oltre alle sanzioni, piuttosto che fare affidamento solo sulle penalità.