Scandalo al CSM, indagata per segreto e abuso d’ufficio il consigliere Rosanna Natoli

Rosanna Natoli

È stata indagata dalla Procura di Roma Rosanna Natoli, il consigliere del Plenum del Csm, ex componente della sezione disciplinare del Csm in quota FdI. A rivelarlo l’Ansa, che rende noto che la Procura di Roma ha emesso un invito a presentarsi, in qualità di indagata per rivelazione di segreti d’ufficio e abuso d’ufficio, reato quest’ultimo che radicherebbe la competenza nella Capitale.

Il fascicolo sarebbe stato aperto dopo una registrazione di un incontro del consigliere Natoli con il magistrato Maria Fascetto Rivillo, che era stata condannata in primo grado dal Tribunale di Messina, per parlare del suo procedimento disciplinare in corso.

La vicenda

La questione rischia di creare tensioni tra due delle più alte cariche dello Stato, andando così a sconfinare nella politica: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Senato Ignazio La Russa.

La faccenda è piuttosto complessa e riguarda un incontro avvenuto il 3 novembre scorso, venuto alla luce solo pochi giorni fa, tra Rosanna Natoli e la giudice Maria Fascetto Sivillo. Quest’ultima è sotto processo davanti alla sezione disciplinare del CSM per un procedimento a suo carico: lo scorso maggio era stata condannata a tre anni e sei mesi di reclusione dal tribunale di Messina per aver tentato di far annullare una cartella esattoriale tramite gli ufficiali dell’agenzia per la riscossione della regione Sicilia. L’incontro si era svolto nello studio legale di Natoli a Paternò, in provincia di Catania, ed era durato circa tre ore. Ma è stato considerato inappropriato in quanto la Natoli era uno dei sei membri della sezione disciplinare del CSM che stava valutando proprio la condotta della Fascetto Sivillo.

Durante l’incontro, Natoli ha cercato di darle consigli su come affrontare il procedimento, dicendole che aveva deciso di occuparsi del fascicolo anche perché avevano amici in comune. La cosa è venuta alla luce in quanto la giudice Maria Fascetto Sivillo aveva registrato l’intera conversazione all’insaputa di Natoli. Lo scorso 16 luglio, l’avvocato della giudice ha inviato la registrazione e la trascrizione dell’incontro, contenuta in un dossier di circa 130 pagine, al presidente della sezione disciplinare e vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Fabio Pinelli, che ha immediatamente deciso di trasmettere i documenti alla Procura di Roma. E ora la Procura ha deciso di iscrivere Rosanna Natoli nel registro degli indagati.