Sciopero taxi a Roma martedì 21 maggio 2024: motivi e orari

Un taxi a Roma, foto generica

Martedì 21 maggio i tassisti romani incroceranno le braccia per uno sciopero di 14 ore, dalle 8 alle 22. La protesta, proclamata dall’Unione Sindacale di Base (Usb), mira a sensibilizzare il governo su una serie di criticità che attanagliano il settore, tra cui l’aumento delle licenze e la concorrenza sleale da parte dei servizi di noleggio con conducente (NCC). Il rischio per i ‘semplici’ cittadini è che il traffico e, più in generale, l’intero e precario settore trasporti capitolino, piombi nel caos.

Sciopero taxi a Roma martedì 21 maggio 2024: motivi e orari

Nonostante lo stop, il servizio taxi sarà comunque garantito per alcune categorie di utenti fragili, come anziani, persone con disabilità e malati. Per il resto della cittadinanza, sono previsti disagi e attese più lunghe per spostarsi in taxi, come anzidetto.

Alle 11 è previsto un sit-in di protesta in piazza San Silvestro, per il quale entro le 8 dovranno essere rimossi eventuali veicoli presenti nell’area. Le autorità, e in particolare il Campidoglio, invitano i cittadini a prevedere possibili rallentamenti e deviazioni del traffico, soprattutto in centro città, durante le ore di sciopero.

Motivi e orari

Si prospetta dunque una giornata difficile per la mobilità a Roma, con i tassisti che scendono in piazza per far sentire la propria voce e chiedere soluzioni concrete ai problemi del settore.
L’amministrazione capitolina e il Governo nazionale sono chiamati a un confronto costruttivo con le categorie interessate per trovare una soluzione che tuteli i diritti dei lavoratori e garantisca un servizio di qualità agli utenti.