Senegalese crea il panico a Velletri in poche ore: rapina 4 persone e un negozio

Dovrà rispondere di rapina aggravata un immigrato senegalese che, dopo aver rapinato 4 ragazzi in strada a Velletri, Roma, ha tentato di mettere a segno un’altra rapina all’interno di un negozio di abbigliamento. All’arrivo di una pattuglia del commissariato di Velletri, il senegalese è stato bloccato ed identificato. Si tratta di un minore che, al termine degli accertamenti, è stato accompagnato presso il carcere minorile Virginia Agnelli.
Il centro minorile Virginia Agnelli
Proprio la struttura dove l’immigrato minorenne è attualmente detenuto presenta delle criticità evidenti. Come denuncia il Sappe, il centro di prima accoglienza minorile Virgina Agnelli è una polveriera pronta a esplodere. Tale centro deve istituzionalmente garantire la permanenza dei minori nelle proprie strutture, senza assumere le connotazioni specifiche degli apparati carcerari. Pertanto, in quest’ottica, non possono essere situati all’interno d’istituti penitenziari per minori. Il risultato? Gli agenti di polizia carceraria finiscono vittime di agguati criminali, che spesso sono minorenni solo sulla carta. Criminali che, appena possono, provocano devastazioni e risse. Un altro paradosso della Giustizia italiana.

Con il rapinatore senegalese di Velletri arrestato anche un iracheno
Il senegalese di Vellletri non è il solo immigrato rapinatore in azione a Roma e provincia in queste ore. Rapina impropria. Questo il reato contestato dagli agenti del I Distretto Trevi Campo Marzio e del commissariato Viminale, Roma, nei confronti di un 26enne nato in Iraq e con precedenti di polizia. Il giovane, nella serata di ieri, dopo essersi introdotto all’interno di un supermercato, ha prelevato e nascosto nello zaino un liquore per poi oltrepassare le casse. Scoperto da un dipendente, nel tentativo di fermarlo, l’arrestato estraeva un rasoio da barbiere per minacciarlo. Sono intervenuti gli agenti che lo hanno arrestato.