Serie D: clamorosa sconfitta del Roma City con il Sora, il Trastevere travolge il Cassino
Serie D, il campionato regala emozioni. Dopo la travolgente vittoria dell’Ostiamare, che ha battuto il Ghiviborgo con un netto 4-0, ecco gli altri risultati delle romane. A stupire è il clamoroso epilogo al Riano Athletic Center, dove il Roma City di Agenore Maurizi incassa una sconfitta beffarda contro il Sora, dopo aver condotto la gara fino al 94′. Il primo tempo inizia a ritmi lenti, con pochi spunti significativi, eccezion fatta per una traversa colpita da Hernandez su punizione al 17‘. La partita si accende al 32’ quando Camilli, dopo aver ricevuto palla a centrocampo, lancia in profondità Teraschi, che non sbaglia davanti al portiere per l’1-0.
Primo tempo in vantaggio per il Roma City
Sette minuti più tardi, è di nuovo il Roma City a trovare la via del gol. Questa volta è Hernandez, con un esterno perfetto, a servire Camilli, che firma il raddoppio con il sinistro, il suo secondo gol consecutivo dopo quello in Coppa Italia. Il Sora, però, accorcia immediatamente le distanze con Fontana, abile a capitalizzare un pallone vagante in area e riaprire il match sul finire del primo tempo.
Disfatta al fotofinish
La ripresa vede un calo di ritmo, complice il caldo e la preparazione fisica non ancora al top. Il Roma City controlla il gioco, cercando di colpire in contropiede, mentre il Sora fatica a creare pericoli. L’occasione più ghiotta per il 3-1 capita sui piedi di Gelonese al 54′, ma il centrocampista non riesce a concretizzare da pochi passi. Il match sembra destinato a chiudersi sul 2-1, ma al 94′ succede l’impensabile: una punizione disperata del Sora pesca Fili sul secondo palo, che di testa infila il gol del 2-2.
Nel concitato finale, il Roma City si spinge in avanti alla ricerca del gol vittoria, ma viene punito in contropiede. Bauco, dopo un lungo coast-to-coast, segna il gol del definitivo 2-3, condannando i padroni di casa a una sconfitta amara. L’allenatore Maurizi, visibilmente scosso, non fa drammi, ammettendo che “questo è il calcio” e sottolineando la necessità di lavorare sui dettagli per evitare altri cali nel finale.
Trastevere travolgente contro il Cassino
Va invece molto meglio al Trastevere, che inizia il campionato con una vittoria schiacciante, imponendosi 3-0 contro il Cassino. Nonostante l’assenza di Crovello, mister Bernardini recupera Marsilii e Mocanu, inizialmente in panchina. Il Cassino, privo degli squalificati Raucci, Mele e dell’allenatore Carcione (sostituito da Forlini), fatica a entrare in partita.
La prima occasione è per i padroni di casa al 24′, con Crescenzo che costringe il portiere Stellato a una parata. Due minuti dopo, il Cassino sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Abreu, che non riesce però a centrare la porta. Il Trastevere risponde subito, sbloccando il risultato al 29′: Giordani serve Crescenzo, che crossa per D’Incoronato, bravo a battere il portiere di testa.
Due gol nella ripresa
Nel secondo tempo, i padroni di casa continuano a dominare. Calderoni colpisce il palo al 48′, poi Schettini impegna ancora Stellato su calcio d’angolo. Dopo vari tentativi, il Trastevere trova il raddoppio al 75′ grazie a Lorusso, che conclude un’azione avviata da un lungo rilancio di Giordani. All’87’, è Crescenzo a chiudere i conti con un pallonetto, approfittando di un’uscita avventata di Stellato su una punizione.