Sexygate a Ostia, Masi (FdI) attacca il minisindaco: “Si dimetta”

Non si placano le polemiche sul sexigate di Ostia. Le voci che si inseguono, come la sua smentita, sul presidente del municipio X che – secondo alcune indiscrezioni – sarebbe stato fermato in pineta. Falconi si difende ma le opposizioni non credono alla sua versione, forse non troppo chiara e poco incisiva a livello comunicativo, e chiedono le dimissioni del vicesindaco.

Sexygate a Ostia, pineta ‘a luci rosse’: lo scandalo del ‘Sangiuliano de Noantri’

La dichiarazione della Masi

A guidare la battaglia è Mariacristina Masi, consigliera comunale di Fratelli d’Italia: “Ogni volta che il PD governa il X Municipio ci troviamo di tutti i giornali nazionali per questioni che di certo non danno lustro al nostro territorio. Il Presidente Falconi dovrebbe presentare le dimissioni per come è ridotto il X Municipio, quanto emerso in queste ore, vero o presunto, è niente in confronto al degrado, alla pessima stagione balneare appena trascorsa, allo stato di abbandono in cui versano interi quartieri del territorio. I fatti boccacceschi, ammesso che siano confermati, sono solo la punta dell’iceberg di un fallimento che è sotto gli occhi di tutti”.

Il Pd lo sostiene

“È ridicolo il tentativo del Partito Democratico di scaricarlo, visto che lo ha scelto e che lo sostiene ancora sullo scranno della Presidenza a discapito dei cittadini. Ci auguriamo che si metta la parola fine a questa consiliatura carente da tutti i punti di vista, della politica, dei risultati e potremmo dire a questo punto anche del galateo istituzionale”, conclude la Masi.