Sgarbi prima asfalta Fedez e poi rilancia il tridente per Roma con Michetti e Matone
Vittorio Sgarbi che ridicolizza Fedez è solo uno dei mille volti del vulcanico critico d’arte e senatore. Senza dimenticare che la sua attività politica procede a gonfie vele.
«Leggo con piacere che l’opera che Vittorio Sgarbi svolge quotidianamente per la diffusione dell’arte riceve un apprezzamento universale. Il grande fermento culturale generato ad Urbino è soltanto l’ultima impresa di Vittorio. Tutto ciò convalida la bontà del tridente Michetti – Matone – Sgarbi a cui il centrodestra si è affidato per governare Roma». Così il candidato sindaco Enrico Michetti su Facebook.
Sgarbi ridicolizza Fedez
In queste ore il critico d’arte sta tenendo banco sui social per una serie di post in cui ridicolizza Fedez. “Da quando il fetacchione mi ha gratuitamente attaccato in una delle sue patetiche storie su Instagram, mi sono promesso di dedicargli un giorno sì e l’altro pure un pensierino affettuoso”, avvertiva il professore. Prima ha condiviso una foto sul marito della Ferragni, biondo platinato commentando: “Quanto invidio Brigitte Nielsen: non invecchia mai…”.
Ora è il turno dello smalto alle unghie esibito dall’artista, con tanto di linguaccia. E qui il sindaco di Sutri si è superato: “Sulle unghie lo smalto, nel cervello la ruggine”. Il signor Ferragni non la prende bene e poco dopo risponde a mezzo Instagrama: «Ma esattamente che problemi ha il signor Sgarbi? Per il senatore le priorità del paese sono lo smalto sulle unghie? Il tenore dei commenti poi è agghiacciante».
Immediata la controreplica di Sgarbi. «Poverino Fedez. Ancora con la mia foto in bagno? Ma come, lui non caga? Tutti noi almeno una volta al giorno “caghiamo”. Io, peraltro, cagavo mentre leggevo il libro del leader del PD, il partito di cui il fetacchione smaltato…»
Un botta e risposta che, c’è da giurarci, non finirà qui.