Sicurezza in metro, due bandi da 93 milioni per le stazioni della Capitale
Il Comune di Roma ha messo in campo un investimento da 93 milioni di euro, per una gara divisa in due lotti da 70 e 23 milioni di euro, per implementare la sicurezza nelle stazioni delle metropolitane.
Lo ha detto l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Roma, Eugenio Patané, nel corso di una relazione alle commissioni congiunte Giubileo e Mobilità, presiedute dai consiglieri Dario Nanni del gruppo Misto e da Giovanni Zannola del Pd.
La gara
“Abbiamo messo in campo una gara molto importante, che riguarda le Metro A, B/B1 e C, per lo svolgimento del servizio di vigilanza armata, sicurezza non armata e presidio antincendio. Si tratta di una una gara da 70,5 milioni di euro, è un esborso rilevante a contrasto della criminalità, sono risorse stanziate in spesa corrente. L’altra da 23 milioni di euro prevede che il servizio si svolga presso i depositi delle linee A, B e C”, ha detto l’assessore.
Plafond di spesa
“Il bando – ha chiarito Patané – introduce un plafond di spesa da compensare, per le misure da mettere in campo per il Giubileo: il servizio verrà tagliato sulla base delle esigenze che emergeranno durante l’Anno Santo. Per il primo lotto è stato stimato un fonda da 300 mila e per il secondo da 400 mila euro”. Nel complesso nell’anno giubilare, i turni di presidio previsti dalla gara sono tremila, e la gara guarda a un arco di tre anni.