Simone Sperduti, appena conclusi i funerali. Folla commossa e applausi per il 19 enne investito e ucciso mercoledì mattina

Sono appena terminati i funerali di Simone Sperduti. Il ragazzo 19 enne di Centocelle, che sognava di diventare un Vigile del fuoco. Come il suo papà. Ma che ha perso drammaticamente la vita lo scorso mercoledì mattina all’alba. Quando a bordo del suo scooter Sh 300 si stava recando al lavoro. In quella rampa maledetta che immette la Prenestina sul raccordo però, stava transitando anche un’altra vettura. Una Opel Meriva, con al volante un poliziotto. Poi risultato positivo ai test su droga e sostanze alcoliche. La macchina ha sbandato, e ha colpito violentemente Simone e il suo motoveicolo. Non lasciando scampo al ragazzo. Adesso, il poliziotto è in carcere. E dovrà rispondere di omicidio stradale aggravato. Mentre centinaia di persone oggi hanno affollato il sagrato della chiesa. Per dare l’ultimo saluto a Simone. E martedì sera, anche la Curva Sud renderà omaggio al ragazzo. Che era un grande sostenitore della Roma. Voluto bene e amato da tutti.

Simone Sperduti, domani i funerali. Il poliziotto che lo ha investito, ‘dovevo morire io’

Simone verrà ricordato domani allo stadio

Proprio questa mattina a Roma, nella parrocchia del Santissimo Sacramento in largo Agosta, si sono tenuti i funerali del 19enne, che sognava di diventare vigile del fuoco come il papà. Una chiesa gremita, i mezzi dei vigili del fuoco schierati all’esterno e il suono delle sirene dei mezzi antincendio. In tantissimi hanno voluto salutare per l’ultima volta Simone, lui che amava la vita e che era un grande tifoso della Roma. E proprio la Curva Sud, in occasione dell’incontro casalingo di domani della Roma con il Monza, ricorderà il ragazzo. Con il suo sorriso, la sua voglia di vivere e quei colori giallorossi che così tanto amava.