Simonetta Kalfus morta dopo una liposuzione: giovedì il funerale ad Ardea. La figlia: ‘Ciao angelo mio’

Simonetta Kalfus

Si terranno giovedì 27 marzo, nel primo pomeriggio, i funerali di Simonetta Kalfus, la donna residente a Pomezia che è morta a 62 anni dopo una liposuzione eseguita in una clinica privata di Roma, nella zona di Cinecittà. Prima i dolori, che sembravano normali, poi quelle condizioni di salute che peggiorano di giorno in giorno, l’andirivieni negli ospedali. E alla fine, purtroppo, il tragico epilogo quando il cuore della 62enne ha smesso di battere.

E se da una parte tre medici sono indagati per omicidio colposo e la Procura ha aperto un’inchiesta, dall’altra sono arrivati proprio ieri i risultati dell’autopsia e sembrerebbe che la morte di Simonetta Kalfus sia legata a una grave sepsi.

Simonetta Kalfus morta dopo una liposuzione in una struttura privata

Simonetta Kalfus si era sottoposta a un intervento di liposuzione il 6 marzo, un’operazione eseguita in una struttura privata della Capitale, nella zona di Cinecittà. Da qui i primi dolori, poi la situazione che degenera e il chirurgo, C.B., che l’ha operata (e che ora è indagato) che le prescrive un antibiotico, che pare non sia servito a nulla. Simonetta Kalfus si è poi recata al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Pomezia, dove è stata sottoposta a una TAC (negativa) e a una flebo.

La donna è stata rimandata a casa, dove avrebbe dovuto continuare la cura antibiotica. L’incubo sembrava finito, ma così purtroppo non è stato. Le sue condizioni di salute sono peggiorate ed è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Grassi di Ostia, dove è stata ricoverata. E dove il 18 marzo scorso il suo cuore ha smesso di battere. Diversi giorni di agonia, poi l’epilogo tremendo.

I funerali ad Ardea

Simonetta Kalfus, suocera di Danilo Pizi, noto presidente del Nuova Florida Calcio, era molto conosciuta anche ad Ardea. E proprio qui a Nuova Florida il 27 marzo alle 15, nella Chiesa Parrocchiale San Gaetano Da Thiene, si terranno i funerali. Un ultimo straziante saluto per ricordare la 62enne, che era molto amata e stimata. Le bacheche social sono inondate di commenti e di affetto. E commovente è il messaggio che la figlia Eleonora ha voluto dedicarle: una foto di lei, dei suoi nipotini. Poi quella didascalia ‘Ciao angelo mio’, che fa stringere il cuore.

La famiglia continua a chiedere verità e giustizia, non si fermerà. Tre medici, tra cui il chirurgo estetico che l’ha operata e che era già stato condannato un anno fa per lesioni in seguito a un intervento di lifting al seno, sono indagati per omicidio colposo, ma gli inquirenti stanno continuando a fare accertamenti. Bisognerà capire le condizioni e se l’ambiente in cui è stato effettuato l’intervento fosse a norma. I consulenti nominati dalla Procura dovranno stringere il cerchio, analizzare le cartelle cliniche di Simonetta Kalfus e ricostruire la storia. Intanto, si aspettando gli esami batteriologici, quelli che potrebbero confermare l’ipotesi di un’infezione letale.