La sinistra frignava quando la destra sociale vinceva

Sinistra destra sociale

E così la sinistra si riuniva e frignava quando a Roma la destra sociale la surclassava. In morte di Andrea Augello (nella foto) lo hanno raccontato in consiglio regionale, alla Pisana, con l’onesta ammissione del capogruppo del Pd Mario Ciarla. Era la sinistra di Goffredo Bettini, che non capiva come facevamo a vincere.

Erano gli anni delle prime vittorie di rilievo nelle amministrazioni di una certa importanza dopo Latina e altre ancora nei primi anni novanta. Ma la destra sociale si consolidò con An pure in presenza di Forza Italia, che all’inizio di quel tempo non c’era.

La sinistra soffriva la destra sociale

Con Andrea Augello portammo alla vittoria la coalizione nel ‘98 con Silvano Moffa alla provincia di Roma – e ci fu il sostegno rilevante del gruppo comunale capitolino guidato da Tony Augello – e l’anno successivo con me alla regione Lazio. E poi con Alemanno a Roma, ma era già Pdl.

Due competizioni, un uno due, da far impazzire il Pd territoriale. Proprio Ciarla le ha ricordate nella commemorazione di Andrea, dando atto alla destra sociale della tenacia nella sfida (vincente) alla sinistra.

“Mi ricordo che noi addirittura all’epoca le studiavamo, quelle strategie. Facemmo un convegno come Italianieuropei a Palazzo Altemps, nel 2001, in cui ci ponemmo, stemmo un pomeriggio a ragionare e a dire: ma come si sono organizzati? Come hanno fatto? Noi dove abbiamo sbagliato e loro su cosa hanno avuto successo?”.

I meriti di Augello alla Pisana

Il solo suscitare tanti interrogativi, assieme a tanti meriti, rende onore alla figura di Augello, un esempio di politica per molti anche nel momento del dissenso.

Ovviamente meritano una menzione di affetto per le loro parole anche gli interventi che si sono succeduti nell’aula della Pisana – davanti a Roberta Angelilli – dei presidenti di giunta e del consiglio Rocca e Aurigemma e dei consiglieri capigruppo Simeoni e Sabatini.

Ma sentire e rileggere quelle parole pronunciate da un uomo del Pd ci hanno fatto rivivere una stagione di politica immensamente bella. Anche per questo ringraziamo ancora oggi Andrea Augello.