A sinistra guerra vera alle europee. Tutti contro la Schlein
A sinistra ci sarà guerra vera alle europee. Anzi, pure prima, per la legge elettorale. Che oggi è proporzionale pure con lo sbarramento al 4 per cento.
Ed è proprio questa percentuale che può far scorrere sangue nel campo che si oppone al centrodestra. Che avrà ogni tanto qualche problema, ma non ha certo le ansie delle minoranze.
La guerra a sinistra sarà vera alle europee
La prima avversaria della riduzione dello sbarramento al 3 per cento sarà infatti proprio Elly Schlein, che non vede alcun motivo per fare regali ai suoi alleati-avversari: “Se volete concorrere, portate voti al Pd e conquistatevi le preferenze”, manda a dire ai lillipuziani con la bandiera rossa.
Ma quelli non stanno a guardare, con in testa la coppia Bonelli Fratoianni. Che comunque temono il profilarsi di un’alternativa rossa di una certa consistenza, capeggiata da Massimiliano Smeriglio – eurodeputato uscente – e che potrebbe avere come riferimento Michele Santoro (che però potrebbe essere un problema se davvero dovesse arrivare a Mediaset: ma ogni giorno ha la sua croce). E quindi dovranno allearcisi.
Elly Schlein rischia di perdere pezzi rilevanti sia a destra – i riformisti – che a sinistra – nonostante i suoi sforzi di linea politica. La segretaria del Pd convince sempre di meno. E rischia di non schiodarsi dal 20 per cento e già sarà una fatica conquistarlo.
E se lo sbarramento dovesse davvero scendere sotto al 4 per cento, la guerra di cui si vocifera a sinistra sarà vera in elezioni europee alla mors tua vita mea.
Sarà Elly Schlein la vittima dello sbarramento
Esempio: alle scorse europee nel Pd comandava Zingaretti, che si inventò “Piazza Grande”: serviva ad allargare il campo progressista. Curiosità: la coordinava proprio Smeriglio, all’epoca vice del governatore.
Il Pd raggiunse quasi il 23 per cento e dentro aveva persino Calenda. C’erano anche discreti pezzi di sinistra sparsa che – si dice – ora faranno altro o proprio nulla.
La nuova segreteria non affascina: al centro come all’estrema sinistra la fuga è corale. Ad essere sbarrata è Elly Schlein, per ora.