Sinner padrone di Cincinnati, il numero uno al mondo ora punta agli Us Open passata la paura di una squalifica per doping
Sinner si impone a Cincinnati e porta a tre il numero dei successi nei Masters 1000. Contro lo statunitense Tiafoe la gara dura un solo set: vinto il primo parziale al tie-break, l’azzurro mette il turbo e chiude l’incontro 7-6, 6-2. 48 vittorie in 53 match e 5 trofei conquistati nel 2024 per l’azzurro numero uno al mondo nel ranking.
Jannik lotta ancora coi problemi all’anca e stringe i denti per superarli. La finale di Cincinnati è combattuta solo nel primo set. L’americano ribatte colpo su colpo col servizio e porta l’azzurro al tiebreak: Sinner è però pressochè perfetto e chiude 7-4.
L’azzurro domina poi il secondo parziale con Tiafoe, che non riesce più a reagire e il match si chiude col punteggio finale di 7-6, 6-2 dopo 1 ora e 36′ di gioco.
Sinner numero uno al mondo anche dopo Us Open
Sinner resterà il numero uno al mondo anche dopo gli Us Open, con 9760 punti, l’azzurro ha margine sia su Djokovic (7460) che su Alcaraz (7360) e Zverev (7035). Nessuno potrà intaccare la sua leadership negli Stati Uniti, generando uno scenario che porterà a 13 le settimane da leader della classifica mondiale.
Agli Us Open scopriremo se Sinner ha davvero superato i guai fisici che lo tormentano da tempo e se ritroverà quel sorriso e la spensieratezza durante i match che ultimamente non aveva più. Sintomo evidente di un periodo difficile (forse anche la paura di una squalifica per doping?) che però sta in ogni caso gestendo all meglio insieme al suo team.
Jannik Sinner positivo ad un controllo antidoping ad aprile 2024
Jannik Sinner positivo ad un controllo antidoping ad aprile 2024 ma totalmente innocente e scagionato dall’inchiesta di un Tribunale indipendente. Il numero 1 del tennis mondiale è risultato positivo al test per la presenza di tracce minime di clostebol, uno steroide anabolizzante.
L’inchiesta, si legge in una nota diffusa dall’azzurro, ha permesso di appurare che il prodotto, disponibile in ogni farmacia italiana, era stato utilizzato dal fisioterapista di Sinner per trattare un taglio su un proprio dito. Il fisioterapista quindi è intervenuto su Sinner senza usare guanti: le mani del fisioterapista, a contatto con lesioni cutanee sul corpo del tennista, hanno provato la contaminazione.