Spaccio al Pigneto, rissa tra stranieri e spunta una pistola

Spaccio e terrore al Pigneto. Il famoso quartiere di Roma, oggetto di tanti interventi di riqualificazione. Compresa una pedonalizzazione della piazza, e altro ancora. Ma che rimane sempre preda della criminalità. Specialmente quella dedita al traffico e alla vendita illegale di stupefacenti. Così, le scene ordinarie di degrado e violenza urbana non mancano mai. Con i residenti terrorizzati, e costretti a subire. Esattamente come avvenuto l’altra sera. Quando addirittura, al culmine della colluttazione tra due pusher e’saltata fuori una pistola. Tutto ripreso in un video artigianale, girato da qualcuno dalla finestra. E adesso visionato dalle forze dell’ordine. Che hanno arrestato il presunto colpevole. Ma rimane il fatto che la gente ha paura. Non ce la fa più. E chiede alle istituzioni di essere più vicine. E di intervenire. Per garantire al quartiere quel minimo di sicurezza che ad oggi continua a mancare.

Stazione “casbah” Termini: rissa tra nordafricani per il controllo dello spaccio

La rissa per il controllo dello spaccio tra due stranieri

Proprio in quelle strade, la scorsa sera, è stato visto un uomo armato di pistola. Sono le 23 circa del 12 settembre, diverse segnalazioni dei residenti del Pigneto arrivano al numero unico per le emergenze. L’allarme suona univoco: “C’è un uomo armato in strada, ha minacciato una persona in via Ascoli Piceno”. Sul posto si precipitano le volanti della polizia di Stato. Non trovano nulla, ma a fermarli c’è un negoziante, il titolare di un banglamarket. Anche lui, come i residenti, racconta la stessa versione. Una rissa probabilmente legata al controllo dello spaccio.

La caccia all’uomo armato prosegue e poco dopo gli agenti rintracciano un 28enne ucraino, ubriaco. Il ragazzo viene bloccato e perquisito. Dell’arma nessuna traccia. Poco distante, in via L’Aquila, viene però trovato un uomo di 35 anni, afghano, che perdeva sangue da dietro la testa. Secondo il suo racconto era stato aggredito da un ragazzo – identificato e riconosciuto sia dalla vittima che dai testimoni per il 28enne ucraino – che lo avrebbe colpito alle spalle con il calcio di una pistola, arma usata anche per minacciarlo.

Il trentacinquenne è stato soccorso e portato all’ospedale San Giovanni in codice giallo. Il cittadino ucraino, invece, è stato denunciato per minaccia aggravata e lesioni. L’arma, cercata per ore dai poliziotti, non è stata però rinvenuta.

I residenti rilanciano la ‘Notte bianca della Legalità’

I residenti del Pigneto, però, hanno paura. In stile ‘Grande Fratello’, in molti stanno riprendendo le scene di degrado. Le stanno raccogliendo e si valuta la possibilità di fare un esposto.

“La situazione rischia davvero di diventare esplosiva e soprattutto noi siamo stanchi, esausti, temiamo quotidianamente per la nostra incolumità, non ci sentiamo più liberi di vivere liberamente il nostro quartiere. E questo non lo riteniamo giusto”, si legge nella missiva del comitato civico ‘Salviamo il Pigneto’. Che aggiunge: “Stiamo anche pensando di organizzare una ‘Notte bianca della Legalità’. Che ci veda in strada, nel quartiere, per una intera notte, per riprenderci i nostri spazi e soprattutto dare un segnale forte di impegno e partecipazione. Nella speranza di arrivare, attraverso i nostri corpi, al cuore della politica”.