Stalking verso la ex: “Vedrai che fin ti faccio fare” in carcere un 60enne di Vitinia

Carabinieri intervenuti per donna trovata morta

E’ finito in carcere per stalking verso la sua ex compagna un 60 enne con l’accusa inoltre di danneggiamento e ricettazione dopo un’indagine da parte del pubblico ministero Daniela Cento. “Vedrai che fine ti faccio fare”, questo il messaggio intimidatorio scritto prima di compiere il progetto che aveva pianificato. Il tutto è accaduto a metà aprile a Vitinia, frazione a Sud Ovest di Roma. La relazione si era conclusa nel peggiore dei modi, scenate e liti furibonde e infine la decisione della donna di lasciarlo. A questo punto l’uomo aveva deciso di rendere un incubo la vita della donna e voleva dare fuoco alla macchina della ex.

Un passato fatto di violenze

Già durante la loro storia tra i due erano scoppiate diverse liti e la donna era stata minacciata diverse volte sino a quando lei ha trovato il coraggio di lasciarlo definitivamente. A quel punto l’uomo ha deciso di fare scattare la sua vendetta. La mattina del 12 aprile, con una Smart rubata acquistata il giorno prima per evitare di essere riconosciuto, si è recato presso la casa della donna. Si è affiancato alla macchina della ex, ha rotto i vetri e ha buttato al suo interno tre bottiglie incendiarie che però non si sono innescate. Ad assistere alla scena c’era il titolare di una macelleria che ha anche provato a rincorrere la Smart che sgommava scappando via. Il finale della stoia è scontato: i carabinieri della stazione di Vitinia hanno chiamato la proprietaria dell’auto, il testimone ha descritto l’uomo e guarda caso il tutto si concentrava sull’ex che da tempo la minacciava. I militari dell’Arma hanno trovato dentro l’appartamento dell’uomo una tanica di benzina, un imbuto e delle bottiglie simili a quelle ritrovate dentro l’auto dell’ex. La Smart che aveva utilizzato per il fallito blitz è risultata rubata. Il sessantenne è stato cosi arrestato in flagranza differita.

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