Stazioni Sicure: la Polfer arresta 20enne che aveva accoltellato un uomo per rapinarlo
Il 13 agosto due uomini vengono notati da una pattuglia dell’Esercito Italiano impegnata nel servizio “Stazioni Sicure“, mentre litigano animatamente lungo il marciapiede esterno della stazione ferroviaria di Roma Tiburtina, nelle immediate vicinanze della Circonvallazione Nomentana.
Stazioni sicure: Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina
Avvicinatisi i militari notano uno dei soggetti darsi alla fuga. mentre l’altro riverso a terra lamenta forti dolori al petto affermando di essere stato accoltellato.
Sul posto interviene quindi una pattuglia della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina, unitamente al personale sanitario, che giunto sul posto, vista la gravità delle condizioni del ferito lo accompagna presso l’ospedale Umberto l°, dove lo stesso viene ricoverato in codice rosso.
L’aggressore risulta essere un uomo di circa 20 anni, indossante una maglietta di colore verde e dei pantaloni di colore nero, all’istante vengono diramate le ricerche del reo attraverso il Centro Operativo della Questura di Roma, ricerche che fornivano esito negativo.
Gli operatori della Sottosezione Polfer di Roma Tiburtina, esaminando le immagini registrate dai sistemi di video sorveglianza posizionati in prossimità del luogo ove era avvenuta l’aggressione, constatano la rapina “a mano armata” con contestuale accoltellamento della vittima.
I controlli su 490 soggetti
I controlli su una lista di 490 soggetti, compatibili con l’indiziato consentivano di restringere la stessa a 36 elementi, corrispondenti per fisionomia e caratteristiche somatiche alla descrizione del soggetto autore del reato, fornita dalla parte lesa e compatibile con i fotogrammi estrapolati dai sistemi di video sorveglianza.
Nella mattinata del giorno 21 agosto u.s., in seguito alla dimissione dall’ospedale Policlinico Umberto la parte lesa veniva condotta negli Uffici della Sottosezione di Polizia Ferroviaria per sporgere denuncia/querela in merito ai fatti occorsi.
Il denunciante confermava quanto già dichiarato in precedenza ed effettuava un’identificazione fotografica nella quale indicava quale responsabile del reato un soggetto, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, tutti reati recenti e molti dei quali commessi in aree limitrofe alla stazione di Roma Tiburtina.
Il 21 agosto durante un servizio di appostamento finalizzato alla ricerca di tale soggetto, gli agenti rintracciavano in L.go G. Mazzoni nelle vicinanze dell’autostazione “Tibus“, il sospettato sottoponendolo ad arresto per i reati di rapina aggravata e lesioni personali.