Strisce bianche a pagamento, ora ci pensano tutti i Municipi

Non ci sono solo le strisce bianche diventate a pagamento davanti al Policlinico  e a via Lancisi che fanno discutere. Perché l’idea di affidare gli stalli non soggetti a parcometro a cooperative regolari di parcheggiatori sta prendendo piede in tutti i Municipi. Il motivo è semplice, in questo modo le entrate per le casse dell’amministrazione aumentano. E si riescono a far lavorare anche i parcheggiatori. Che hanno una licenza, ma fino ad ora non sapevano dove operare. A parte pochissimi lavoratori assorbiti dalla STA. Infine, il sistema permette di combattere l’abusivismo. Perché dove ci sono i ‘parcheggini’ regolari, quegli altri strani personaggi che chiedono i soldi davanti agli ospedali e agli uffici sono costretti ad andarsene. Tutto bene quindi? Non sembra proprio. Perché la gente è inferocita, e visto anche il periodo di crisi non vuole altri balzelli. Particolarmente poi davanti agli ospedali. Cosa che viene considerata come una mancanza di rispetto verso i lavoratori. E le famiglie che vanno a trovare i pazienti. I prezzi sono modici, da uno a tre euro al giorno. Ma la rivolta sta scoppiando lo stesso. Infine un ultimo problema. Il codice della strada prescrive uno specifico rapporto tra sosta tariffata e libera. Già in passato il TAR ha annullato provvedimenti dell’amministrazione che avevano messo a pagamento troppi stalli. E il rischio di una bocciatura in Tribunale potrebbe ripresentarsi anche ora.

Strisce bianche a pagamento davanti al Policlinico. Ed è rivolta

Ecco dove si pagheranno le strisce bianche

Ed ecco i Municipi che si starebbero attrezzando per mettere a pagamento anche le strisce bianche. Affidandone la cura ai parcheggiatori regolari. Nel II Municipio si confermano viale Maresciallo Pilsudski, piazza Mancini, piazzale Ankara (già si paga sulle strisce bianche). Ma nel bando c’è anche l’area antistante il Bioparco e il viale interno a Villa Borghese. Le tariffe vanno da 1 euro (per un’ora) a  massimo 3 per l’intera giornata secondo disposizioni dell’amministrazione centrale. Davanti al Policlinico i guardamacchine sono presenti in attesa della gara. Intanto, però si scopre che in un documento del Dipartimento Mobilità del Comune erano stati espressi dubbi su viale del Policlinico e via Lancisi (c’era già la sosta con disco orario gratis per 3 ore) e su piazzale Ankara, Mancini e Pilsudski (competenza del Dipartimento). Parere non vincolante negativo quindi. Secondo i futuri bandi, l’associazione che vincerà pagherà l’occupazione di suolo pubblico, ossia 0,15 centesimi al giorno per ogni parcheggio o vuoto o pieno.

La mappa aggiornata

A Roma Sud (IX Municipio) niente più sosta libera in via Ciro il Grande, via Litz, piazzale dell’Industria e piazzale Nervi davanti al Palazzetto dello Sport. Dove c’è un grave problema di parcheggiatori abusivi. Poco distante, nell’VIII, i parcheggiatori arriveranno su via Mario Bianchini e a via Ostiense vicino alla metro Marconi. A Nord, nel XIV al momento  si pagano le strisce bianche  presenti su piazzale delle Medaglie d’Oro e una parte di piazza della Balduina. Mentre a Roma Est, la minisindaca Monica Lozzi spiega: «Furono confermate le strade dove sono – tratto della Togliatti e metro Anagnina, vicino al centro commerciale Anagnina.  Il direttore del Municipio aveva proposto anche via Lamaro ma si è dimesso ed è tutto fermo».

Ancora più a Est, nel VI, Pamela Strippoli (Lega) parla «della proposta fatta su via Pietro Belon, vicino al Policlinico Casilino», ma nulla è ancora certo. Così come non lo è nel V. «Si è discusso molto sullo square centrale della Togliatti e una parte di viale della Primavera ad esempio – dice Christian Beluzzo (Fdi) – ma sono in corso verifiche». E gli automobilisti preoccupati aspettano.
https://www.ilmessaggero.it/roma/news/parcheggiatori_autorizzati_pagamento_zone_roma_proteste_residenti-5804431.html